Mostre fotografiche, spettacoli teatrali, reading letterari, testimonianze, musica e sport. Sono numerose e variegate le iniziative promosse dal Comune di Prato nell’ambito della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, che si celebra il 25 novembre. Evento clou sarà il concerto di Nada in programma sabato 24 novembre alle 21.30 al Teatro Metastasio. Serata che sarà dedicata alla memoria di Elisa Amato, la giovane pratese uccisa la scorsa primavera per per mano del fidanzato, che non si era rassegnato alla fine della loro storia d’amore. In questo particolare concerto Nada, accompagnata dal talentuoso chitarrista Andrea Mucciarelli, suonerà brani come Il porto di Livorno, la popolare Ma che freddo fa e altri grandi successi come Amore disperato, Il cuore è uno zingaro, Ti stringerò e classici della tradizione popolare, fino alle canzoni di oggi.
Ma le iniziative prenderanno il via già da venerdì 23 novembre con l’inaugurazione alle 17.30 allo Spazio Valentini della mostra fotografica di Stefano Baroni “Vivacità della Grazia”. Sempre venerdì alle 21,15 in Via delle Gardenie 2 andrà in scena lo spettacolo Teatrale “L’Arte.Mi.Sia Gentile”, la storia di Artemisia Gentileschi, a cura del Gruppo Legalità e Cittadinanza del Liceo Copernico di Prato. Sabato 24 novembre alle 17 a Palazzo Pretorio ci sarà, a cura di Metropopolare, il reading “Ferite a morte” tratto dal Libro di Serena Dandini. Saranno coinvolti nelle letture anche il sindaco Matteo Biffoni, la presidente provinciale ANPI Angela Riviello, la presidente del consiglio comunale Ilaria Santi e l’assessore alle Pari Opportunità Mariagrazia Ciambellotti.
Anche lo sport farà parte delle iniziative: domenica 25 novembre alle 14.30 al Chersoni di Iolo è in programma il test match – Internazionale di rugby femminile tra la nazionale italiana e quella Sudafricana. Sempre domenica alle 20.30 a Officina Giovani appuntamento con lo spettacolo interattivo curato dalla Cooperativa Alice e dal Centro La Nara “La Fenice: dalle mie ceneri rinasco”. Le iniziative proseguiranno poi lunedì 26 novembre alle 21.15 in Comune con “Perché l’ho fatto – intervista con lui”. Riflessioni sulla violenza alle donne dal punto di vista di coloro che hanno usato violenza e ucciso. Per l’occasione sarà proiettata la video intervista realizzata nel carcere della Dogaia a cura del Soroptimist di Prato, in collaborazione con Tv Prato. Ultimo appuntamento giovedì 29 novembre alle 17.30 nel teatro del Convitto Cicognini, con uno spettacolo di alcuni studenti della scuola primaria Marco Polo, frutto dei laboratori seguiti durante l’anno sugli stereotipi di genere.
