Che per la SIBE la trasferta di Arezzo fosse la tappa più temuta del girone di ritorno, non erano solo le cifre, che vedevano gli aretini provenire da 5 vittorie nelle ultime 6 gare, ma anche la forza di un collettivo costruito per tentare il passaggio diretto in Gold. E così quella del Palad’Agata è stato un match che i Dragons avevano preparato meticolosamente. Il piano partita ordito da coach Pinelli sembrava naufragare per l’indisposizione che aveva colpito Taiti, ma il pivot sestese, anche se debilitato, è stato comunque basilare nel successo pratese. Coach Serravalli prova a spiazzare l’omologo ospite facendo partire dalla panchina il capocannoniere Kirlys, forse memore della gara d’andata, unica fino ad adesso nel quale il lituano non aveva raggiunto la doppia cifra. La mossa sembra dare frutti perché gli aretini partono a spron battuto e con Cutini con la mano calda, doppiano i lanieri sul 12 a 6 che realizzano solo con le triple di Danesi e Staino. Prato spreca qualche opportunità, ma poi con Taiti dai 6,75 e ancora Danesi e Staino, ritrova subito la parità. Il muscolare Giommetti sfrutta alcuni ritardi di marcatura e riprova ad allungare, ma Pinna e Smecca, subentrato al debilitato Taiti chiudono il quarto con l’Amen avanti solo di una lunghezza (18 a 17). Nel 2° quarto la gara rimane sempre in bilico. Fontani, marcato stretto, che fino ad ora non trova il canestro da tre, si fa trovare sotto canestro da Pinna (9 assist) e si iscrive a referto. Non lo imita Kirlys che rimane a secco perché Staino gioca da “10” sui due lati del campo e non gli dà tregua. Biscardi non dà respiro a Provenzal e Bianchi, bravi pari ruolo avversari; Smecca, o attaccando il ferro o in arresto e tiro prova un mini allungo; ci provano Giommetti e Cutini, ma Pinna trova canestri incredibili, alla fine ennesima doppia tripla con un eccezionale 31 di valutazione. Taiti, al quale coach Pinelli centellina il minutaggio, mette la tripla del sorpasso quasi all’intervallo dove le squadre vanno sul 31 a 32.
Dagli spogliatoi esce meglio la SIBE che allunga con i canestri di Fontani, Staino e Pinna, costringendo coach Serravalli a giocare la carta della zona; e mal gliene incolse, perché Smecca, Staino, Fontani e Danesi due volte, trovano il fondo della retina dai 6,75 allungando fino al più 16. Dolfi si ricorda di essere bomber di razza e con 8 consecutivi rimette i suoi sotto la doppia cifra, ma ancora Pinna e poi Taiti con un gioco da 3 punti mandano all’ultimo mini intervallo sul 48 a 60. Nell’ultimo parziale gli amaranto ci provano con Kirlys, ma è ormai tardi perché Fontani, Pinna e Danesi puniscono con le triple ogni indecisione difensiva dei padroni di casa. Staino poi è una sentenza dalla linea della carità e vanifica ogni tentativo di rimonta permettendo alla SIBE di riportare a casa due punti basilari che in pratica tolgono agli aretini ogni velleità di passaggio diretto in Gold; 73 a 85 il finale.
Non siamo soliti dare dei voti, ma stavolta facciamo un’eccezione; 10 a tutti i 7 senatori scesi in campo! De resto parlano i numeri: 5 in doppia cifra con il prostrato Taiti a 9, ma in soli 16′. 40% da 3, 50% da 2, e 17 assist di squadra. Ma quel che più è stato importante, mantenere la concentrazione e l’attenzione per tutti i 40′ qualità evidenziate dalle sole 6 palle perse (!)
Domenica prossima alle Toscanini andrà in scena forse la più importante gara dell’anno per i Dragons, chiamati a bissare il successo dell’andata con il Colle Basket, l’avversario più vicino in classifica. Mettere la muta degli inseguitori ad almeno 6 lunghezze sarebbe un ottimo viatico per l’ultima parte di stagione.
AMEN SBA AREZZO vs SIBE PRATO 73 a 85 (18/17 – 31/32 – 48/60)
Arezzo: Baracchi NE, Dolfi18, Cutini 18, Kirlys 9, Gramaccia2, Bichi NE, Fascetto NE, Bianchi 2, Castelli 5, Giommetti 14, Provenzal 6; Allenatore Serravalli
Dragons: Danesi 15, Biscardi, Saccenti NE, Staino 17, Sangermano NE, Fontani 17, Lancisi NE, Guarducci NE, Smecca 11, Pinna 16, Taiti 9; Allenatore: Pinelli. Assistenti:Fusi e Parretti.
Arbitri: Sgherri e Sposito di Livorno
