Aveva trasformato l’abitazione in un vero e proprio ambulatorio abusivo, il falso medico che, dopo settimane di ricerche serrate, la Polizia Municipale è riuscita a scovare in un appartamento di via Berruti. L’uomo – un cittadino cinese di 27 anni con regolare permesso di soggiorno per motivi di lavoro – risultava ufficialmente impiegato in una ditta di confezioni ma in realtà, senza alcun titolo di studio e professionale, si era reinventato come “medico fai da te”.
Una stanza dell’appartamento ospitava un ambulatorio improvvisato, in condizioni igienico-sanitarie critiche: al suo interno erano stati sistemati un lettino e varia strumentazione medica, dallo stetoscopio alle siringhe, ma anche aghi e flaconi per flebo, oltre ad una serie di medicinali, alcuni dei quali di dubbia provenienza.
Durante le indagini, gli agenti avevano notato uno strano viavai di persone orientali sofferenti o con evidenti medicazioni, effettuate con garze e cerotti. Al momento dell’accesso non erano presenti “pazienti” ma la Municipale ha rinvenuto evidenti tracce dell’attività abusiva.Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro penale e il falso dottore, denunciato per abusivo esercizio della professione medica, rischia la reclusione da sei mesi a tre anni e una multa da 10.000 a 50.000 euro.