Tragedia a Iolo, un morto e numerosi intossicati nell’incendio di una palazzina FOTO E VIDEO

E’ stata una notte di paura, quella appena trascorsa, per le famiglie di una palazzina in via Andrea Da Quarata, a Iolo. Un incendio si è sviluppato in un appartamento al primo piano, causando la morte di un uomo di circa 70 anni, con problemi di deambulazione. Le persone che abitavano con lui, il fratello e la cognata, sono invece riusciti a mettersi in salvo.

L’allarme è scattato intorno alle 22: le fiamme hanno divorato l’abitazione, e una nube di fumo nero ha invaso in poco tempo il vano scale e altri appartamenti, fino ad arrivare al quarto ed ultimo piano. Qui, un giovane ha tentato di sfuggire al fumo, aggrappandosi alla finestra: è stato recuperato dai vigili del fuoco del Comando provinciale di Prato, giunti sul posto con un’autoscala. Per il cane del ragazzo, invece, non c’è stato nulla da fare.

La palazzina è stata evacuata in fretta. Delle 25 persone presenti all’interno – diverse famiglie, anche con bambini – 11 sono rimaste intossicate e ricoverate all’ospedale Santo Stefano. Alcuni di loro sono stati già dimessi stamani perchè ritenuti non in condizioni preoccupanti.

L’appartamento è stato posto sotto sequestro, mentre l’intero edificio è stato dichiarato al momento inagibile. Sono in corso le indagini per risalire alle cause del rogo.
Nove persone hanno trascorso la notte nella sede della Vab di Prato, in via Ghisleri. Brandine e bevande calde sono state messe a disposizione dei residenti, tra cui un 90enne in carrozzina.

In attesa della bonifica e dell’ispezione dei vigili del fuoco, il Comune si è attivato per inviduare sistemazioni provvisorie: le persone che non potranno fare rientro a casa, saranno collocate altrove già a partire da questa notte.

«Una tragedia che ci ha colpito e addolorato molto in un momento già così difficile – dichiara il sindaco Matteo Biffoni – Attraverso l’intervento della Protezione civile, che era prontamente presente e ha messo a disposizione le proprie risorse, siamo vicini alla famiglia dell’uomo purtroppo deceduto e alle famiglie che al momento sono fuori casa».