703.110 euro e 7 centesimi. E’ la somma versata dai contribuenti pratesi attraverso il 5 per mille nel 2018. La gran parte di questi è finita al volontariato (circa 650mila euro), 30mila alle associazioni sportive dilettantistiche, 25mila ai Comuni, 0 euro alla ricerca scientifica e sanitaria. I dati arrivano dall’Agenzia delle entrate. Il 5 per mille consente ai contribuenti di destinare una quota dell’Irpef a enti che si occupano di attività di interesse sociale.
Andando nel dettaglio della classifica pratese la CiaoLapo Onlus è quella che ha ricevuto il maggior numero di scelte (1861) e il contributo più sostanzioso, quasi 50mila euro. Seconda per numero di scelte e contributo la sezione pratese della Lilt. Terza per contributi la cooperativa sociale Soccorso clown di Carmignano. Nella top ten di chi ha ricevuto più contributi figurano la Misericordia, la Pubblica Assistenza, ma anche la cooperativa Kepos, l’associazione Qua la zampa e il Comune di Prato, cui sono andati oltre 17mila euro, utilizzati per attività socialmente rilevanti, come prevede la legge.
Da segnalare anche la Amurr (Associazione multidisciplinare riabilitazione reumatologica), scelta da un solo cittadino, alla quale sono andati 10 euro e 9 centesimi.
A livello regionale il contributo maggiore è andato alla Fondazione ospedale pediatrico Meyer, con 5 milioni e 350mila euro.
