7 Aprile 2020

Emergenza Coronavirus, Comuni della provincia al lavoro per la distribuzione delle mascherine ai cittadini: ecco come avverrà


MONTEMURLO. A Montemurlo saranno consegnate a partire da domani, mercoledì 8 aprile, le mascherine chirurgiche, distribuite dalla Regione ai vari Comuni in base al numero di abitanti. Per velocizzare le operazioni di imbustamento delle mascherine (5 a nucleo familiare), oggi pomeriggio, 7 aprile, si sono ritrovati alla sala operativa della protezione civile e nella vicina saletta di Alia in via Toscanini il sindaco Simone Calamai, gli assessori, i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione e alcuni dipendenti comunali. Tutti insieme per raggiungere nel più breve tempo possibile l’obbiettivo e partire con la consegna.

« Questo lavoro dimostra la grande collaborazione che esiste sul territorio tra istituzioni locali e lo straordinario mondo dell’associazionismo locale di protezione civile e non – dice il sindaco Simone Calamai– Ringrazio tutti coloro che si sono subito messi a disposizione per fare in modo che nel più breve tempo possibile i nostri concittadini possano avere a disposizione le mascherine e ringrazio tutti i volontari che in questi giorni saranno a lavoro per potare a termine la distribuzione. Grazie davvero per la vostra generosità e per il vostro senso civico»

A tutte le persone che oggi hanno partecipato all’imbustamento delle mascherine, prima di entrare, è stata misurata la febbre e sono state fornite mascherine e guanti; i locali sono stati igienizzati per consentire a tutti di lavorare in sicurezza. Sono state create sei postazioni di lavoro composte da due persone che hanno imbustato una media di 800 mascherine l’ora. Un lavoro di squadra per consentire ai vari gruppi di volontari di poter partire già da domani mattina con la consegna a domicilio nelle varie frazioni del Comune.

« Ci tengo a sottolineare che con la consegna delle mascherine saranno raggiunte tutte le famiglie. Il territorio sarà coperto dalle varie associazioni che hanno dato la disponibilità a collaborare con il Comune nella consegna. – spiega il sindaco Simone Calamai che aggiunge – Se dovessero verificarsi dei disguidi, ad esempio qualcuno non dovesse ricevere le mascherine o se queste non fossero sufficienti, magari per le famiglie più numerose, faccio appello a tutti a non fare inutili polemiche, ma di contattare la sala operativa della protezione civile telefono 0574-558446 e di far presente la difficoltà. Nel più breve tempo possibile cercheremo di accontentare tutte le richieste».

La consegna avverrà con il coordinamento della Protezione civile comunale con modalità porta a porta, con incassettamento postale, senza che i cittadini debbano aprire la porta di casa o controfirmare alcun documento. I volontari che consegneranno le mascherine suoneranno i campanelli per avvertire dell’avvenuta consegna, che ricorda il sindaco Calamai:« è completamente gratuita. Non c’è da aprire la porta di casa né da consegnare denaro. Se dovessero presentarsi persone che chiedono soldi per consegnare le mascherine avvertite immediatamente la polizia municipale».

In campo le numerose associazioni di volontariato del territorio che hanno dato alla protezione civile la disponibilità alla distribuzione. Per ciascun nucleo familiare saranno consegnate 5 mascherine. La consegna avverrà in base agli elenchi anagrafici per capofamiglia, frazione per frazione, strada per strada, abitazione per abitazione. La consegna dovrebbe concludersi entro la fine della settimana. Successivamente scatterà l’obbligo di indossarla ogni volta che si esce di casa.

CARMIGNANO. E’ iniziata questo pomeriggio la distribuzione delle 34mila mascherine consegnate al Comune dalla Regione e destinate a tutti i cittadini di Carmignano. A consegnarle casa per casa, tramite il Centro Operativo Comunale, sono i volontari della Protezione civile comunale. Ad ogni nucleo familiare verrà consegnata una busta, che riporta il logo del Comune, al cui interno sono presenti quattro mascherine. Le buste verranno lasciate nella cassetta delle lettere, i volontari non entreranno dunque nelle abitazioni, i cittadini non dovranno aprire la porta di casa e andare incontro ai volontari, né tanto meno recarsi in Comune per ritirarle. La consegna è gratuita, i cittadini non devono controfirmare niente.

“Le mascherine verranno consegnate a tutti i nuclei familiari presenti sul territorio, casa per casa, frazione per frazione. La distribuzione terminerà entro il fine settimana, nessuno resterà senza. Se qualcuno non dovesse ricevere, entro il fine settimana, la confezione con le mascherine, dalla prossima settimana potrà contattare il Comune e richiederle – ha dichiarato il sindaco Edoardo Prestanti -. Grazie ai volontari che si stanno adoperando per distribuire le mascherine su tutto il territorio, e grazie alla disponibilità dei dipendenti comunali che hanno aiutato nella preparazione delle confezioni”. E infine un appello: “Invitiamo tutti a farne buon uso. Ovviamente avere la mascherina non autorizza nessuno ad uscire. L’uso della mascherina non è un’alternativa alle restrizioni governative, che restano attive su tutto il territorio, ma consente di effettuare in sicurezza quelle uscite consentite dal Dpcm – ha aggiunto il Sindaco -. L’appello è sempre quello di restare a casa e uscire solo per motivi di comprovata necessità. Oggi più che mai non possiamo abbassare la guardia, per far scendere i contagi e contenere quindi la diffusione del virus è essenziale restare a casa”.

POGGIO A CAIANO. Questa mattina i volontari di Misericordia, VAB ed Associazione Nazionale Carabinieri hanno confezionato le mascherine arrivate dalla Regione Toscana, destinate a tutti i cittadini. A partire da oggi, in pacchetti da 6, le mascherine saranno donate a ciascun nucleo familiare di Poggio. 

Saranno i volontari di Misericordia, VAB e Associazione Nazionale Carabinieri a fare le consegne, quindi immediatamente riconoscibili grazie alle loro divise, e lasceranno le buste direttamente nelle cassette della posta (senza suonare ai citofoni quindi). 

Chi oggi non dovesse trovare la confezione di mascherine non deve preoccuparsi: arriveranno a tutti nei prossimi giorni.

“Da oggi è iniziata la distribuzione casa per casa – sottolinea il sindaco Francesco Puggelli – e voglio ringraziare i volontari che si sono resi immediatamente disponibili a iniziare immediatamente la distribuzione. Ci tengo a precisare che soltanto gli operatori della Misericordia, della Vab e dell’associazione nazionale Carabinieri sono autorizzati a consegnare le buste con le mascherine. Mi rivolgo soprattutto agli anziani: diffidate di finti volontari che vi suonano il citofono con la scusa delle mascherine. I nostri volontari non vi suoneranno, troverete le mascherine nella vostra cassetta della posta”.

Le mascherine in consegna si aggiungono sia a quelle già distribuite ai negozi cittadini lo scorso week end, a disposizione di coloro che si presentavano a fare la spesa senza protezione, e donate all’amministrazione comunale dalle associazioni cinesi e dalle ditte del territorio che hanno riconvertito la propria produzione, sia alle 5 mila regalate dalla delegazione dei medici cinesi.

“A Poggio ci eravamo mossi per tempo – aggiunge Puggelli – ma lo stock arrivato a Poggio dalla Regione Toscana è una risorsa in più per garantire la sicurezza di tutti i cittadini e contrastare la diffusione del virus. È bene comunque ricordare che è fondamentale restare in casa e che le mascherine vanno indossate quando si frequentano negozi, supermercati, uffici postale: in tutti quei luoghi ovvero nei quali è inevitabile trovarsi vicini ad altre persone. Siamo fortunati ad aver ricevuto queste grandi donazioni, ma le mascherine non sono infinite: utilizziamole con cognizione”.

VAL DI BISENZIO. Tutti al lavoro per l’operazione mascherine anche in Val di Bisenzio. Amministratori e volontari sono mobilitati da ieri perché l’operazione di consegna alle famiglie nonostante le difficoltà, avvenga nel più breve tempo possibile e comunque entro i sette giorni a partire da cui scatta l’obbligo di indossare la mascherina, secondo quanto previsto dall’Ordinanza della Regione Toscana. Sono circa 42 mila le mascherine che verranno distribuite alle famiglie di Vaiano, Vernio e Cantagallo: a ciascuna ne verrà consegnata una confezione da cinque. Nel pomeriggio di ieri e stamani sindaci, giunte e volontari hanno provveduto al confezionamento, per poi partire con la consegna.

Qui Vaiano – Alle circa oltre 4 mila famiglie di Vaiano verranno distribuite più di 20 mila mascherine. L’operazione viene gestita, a distanza, dal sindaco Primo Bosi in stretta collaborazione con il vicesindaco Marco Marchi. La solidarietà anche stavolta non è mancata. “Devo ringraziare i volontari della Protezione civile e l’azienda Coleschi che subito ieri ci ha donato e consegnato le buste necessarie al confezionamento delle mascherine”, mette in evidenza Bosi.

Sono oltre venti i volontari della Protezione civile che con la regia del vicesindaco da oggi pomeriggio avvieranno il porta a porta, consegnando le buste nelle cassette della posta, secondo un piano di aree di distribuzione  “Certo ci vuole tempo e pazienza, ma se tutto va bene contiamo di portare a termine la consegna entro domenica- avverte Marco Marchi – chi entro lunedì non avesse ricevuto il kit può telefonare al Comune per la consegna diretta”.

Qui Vernio – A Vernio verranno consegnate circa 14 mila mascherine ai 2700 nuclei familiari residenti. L’operazione non è da poco: le abitazioni sono sparse su 64 chilometri quadrati. Il sindaco Giovanni Morganti sta lavorando con il supporto dei dipendenti comunali e di un bel drappello di volontari appartenenti a diverse associazioni: la Misericordia di Vernio e di Montepiano, la Croce Rossa di Vernio, la Proloco di Luciana, la Proloco di Cavarzano, e – se necessario – l’Auser. “Abbiamo programmato di ultimare l’intervento per la consegna a tutti entro domenica – avverte il sindaco Morganti – Qualora qualcuno non ricevesse il kit a partire da lunedì può telefonare alla Misericordia o alla Croce Rossa”.

Qui Cantagallo – A Cantagallo inizierà domani la distribuzione di poco meno di 8000 mascherine destinate a 1500 famiglie. “Decisivo è il supporto delle associazioni di volontariato che ringrazio di cuore, va tenuto conto che il territorio è vasto e che abbiamo una densità di popolazione di 30 abitanti per chilometro quadrato per questo abbiamo attivato una distribuzione con modalità diverse – mette in evidenza il sindaco Guglielmo Bongiorno. Alla distribuzione collaborano il Corpo di soccorso dell’Ordine di Malta, l’Associazione Nazionale Carabinieri, la VAB, la Pubblica assistenza di Cantagallo, mentre il Gruppo Alpini di Cantagallo avrà funzioni di supporto.

A Luicciana, Gavigno, Fossato e zone limitrofe si procederà alla consegna nelle cassette della posta a partire da domattina; a Migliana la consegna verrà effettuata a un solo componente per nucleo familiare in punti di raccolta definiti nei seguenti giorni ed orari: piazza della Chiesa, domani mercoledì 8 aprile, dalle 8.30 alle 10.30, Area di sosta al bivio per le Cavallaie dalle 11 alle 13 e Area di sosta al Masseto dalle 14,30 alle 16,30. La distribuzione prosegue anche giovedì 9 aprile in piazza della Chiesa dalle 8.30 alle 10 e nell’Area di sosta al bivio per le Cavallaie dalle 10 alle 11 e Area di sosta al Masseto dalle 11 alle 12.

A Usella- IL Fabbro le mascherine saranno distribuite nelle aree di sosta nei pressi del Campo sportivo (Usella) domani dalle 9 alle 11 e nell’ Area di sosta nei pressi del depuratore (Il Fabbro) giovedì 9 dalle 9 alle 11. A Carmignanello la distribuzione si terrà nell’area di sosta nei pressi del Bar Ciolini domani e giovedì 9 dalle 8,30 alle 10.30, e nell’area di sosta di via di Vittorio per la Zona Colle domani dalle 10.30 alle 11.30.

Naturalmente i punti di raccolta saranno organizzati in modo da non creare condizioni di assembramento.

 

 

 

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