14 Aprile 2020

La Libreria Cattolica per ora non apre al pubblico ma aderisce al progetto “Libri da asporto”. La direttrice: “Ci stiamo attrezzando per ottemperare alle condizioni richieste”


Motivi pratici e di opportunità. Sono quelli che hanno spinto la Libreria Cattolica di piazza Duomo, espressione della Diocesi di Prato, a non rialzare il bandone: l’attività resterà quindi chiusa fino a diversa comunicazione.

Da oggi, infatti, librerie, cartolerie e negozi di abbigliamento per bambini e neonati, in Toscana, possono ripartire. Ma solo dopo aver sanificato i locali e gli impianti di areazione e soprattutto garantendo a dipendenti e utenti dispositivi di protezione individuale, liquidi igienizzanti per le mani, guanti monouso e la distanza di almeno 1,8 metri tra le persone. Misure stringenti, stabilite dal governatore della Toscana Enrico Rossi, per evitare nuovi contagi.

L’impossibilità di ottemperare a tutte le condizioni richieste, unita al senso di responsabilità nei confronti della popolazione (soprattutto anziana) che si reca in negozio, hanno quindi spinto la Libreria Cattolica a non riaprire per il momento. «La libreria offre da sempre accoglienza – spiega la direttrice Edi Giusti -. È un luogo di incontro e di confronto. Gli ingressi contingentati, le misure di distanziamento, rendono difficile portare avanti il nostro compito. Viene meno il senso stesso della nostra missione. Per cui abbiamo preferito rimandare l’apertura, nonostante il difficile periodo economico che tutti stiamo vivendo».

Nel frattempo, la libreria (che non ha un canale di vendita online) si sta attrezzando: in questi giorni ha aderito infatti al progetto nazionale «Libri da asporto», rivolto alle librerie indipendenti. Decine di editori, a livello nazionale, sovvenzionano un servizio gratuito di consegna dei testi a domicilio: al resto pensano le librerie. «I cittadini possono contattarci tramite social, per mail o telefono – ripete la direttrice -. Ci chiedono un testo e noi provvediamo, tramite un corriere nazionale, a recapitarlo a casa del cliente. Ci è sembrato un buon modo per essere vicini alla popolazione e assolvere in qualche modo al nostro ruolo: diffondere conoscenza e cultura».

Ecco i riferimenti. Facebook: Libreria Cattolica Prato (@libreriacattolicaprato); mail: libreria.cattolica@yahoo.it; tel: 349-1000313.

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