Cantore e cuore biancazzurro: la città piange la scomparsa di Luigi Consorti VIDEO

Chi è tifoso del Prato, o è appassionato di musica lirica e corale o è un abituale frequentatore di piazza del Comune l’ha conosciuto sicuramente. Con i suoi aneddoti, le barzellette e la grande passione per il Prato Calcio ha catturato la simpatia di tantissimi concittadini che adesso ne piangono la scomparsa. Luigi Consorti, infatti, rappresentava in pieno la vecchia Prato: quella del tessile (è stato tecnico alla Filotex), dei racconti sul boom economico e del campanilismo contro Firenze (città in cui raccontava di non essere mai andato). I suoi grandi amori, oltre naturalmente alla moglie, sono stati due: il Prato Calcio, guardando rigorosamente tutte le partite sotto la curva Ferrovia, e la Corale Guido Monaco di cui è stato anima e cantore fin dall’età di 17 anni.
Tanti in città, alla notizia della sua scomparsa, hanno deciso di dedicargli un ricordo. Fra questi anche il sindaco Biffoni: “Ci ha lasciato Luigi. Enorme, infinito tifoso del Prato. Si metteva sotto la Ferrovia e cantava con la curva. Tutte le mattine lo incontravo in centro, a prendere il caffè. Il suo saluto era “Forza Prato”, la mia risposta “sempre”. Fai buon viaggio, cuore biancazzurro”.

Di seguito un estratto da “Settembre in Diretta”, con l’intervista a Luigi Consorti e ad altri componenti del coro in occasione del tradizionale concerto gratuito della Camerata Strumentale Città di Prato.