In occasione della XIV Giornata Europea dei diritti del malato, domani, mercoledi 6 maggio, ai ricoverati del Santo Stefano e a tutti gli operatori sanitari sarà proposto, per il pranzo, un menù speciale offerto da Ge.Sat. L’iniziativa è stata proposta, come ogni anno, dal Centro per i diritti del malato – Cittadinanzattiva. I pazienti potranno scegliere oltre ai quattro primi ed ai quattro secondi che sono proposti giornalmente nella lista del menù anche questi piatti, offerti da Ge.Sat: lasagne, arista di maiale con patate al forno, dessert.
Nel corso della mattina, nella hall dell’ospedale a cominciare dalle 10.30 è in programma uno scambio di saluti da parte delle autorità cittadine: il prefetto di Prato Lucia Volpe, insediatasi da poche settimane, il vescovo Giovanni Nerbini ed il sindaco di Prato Matteo Biffoni.
Ad accogliere i rappresentanti delle istituzioni saranno presenti: il presidente del Centro per i diritti del malato – Cittadinanzattiva Fabio Baldi; Daniela Matarrese, direttore sanitario del Santo Stefano; Daniela Ammazzini, direttore assistenza infermieristica di Prato e i rappresentanti della direzione sanitaria dell’ospedale.
“Tenendo conto del “particolare periodo” che stiamo attraversando, con la voglia di tornare presto alla normalità operativa – ha sottolineato Fabio Baldi – cercheremo di trasmettere una forte iniezione di ottimismo, in segno di vicinanza e di solidarietà nei confronti di tutti i cittadini sofferenti e degli operatori che lavorano nelle strutture socio sanitarie della nostra provincia, dagli addetti alle pulizie e igienizzazione dei locali, fino ai direttori delle strutture, nessuno escluso”.
Da anni, l’Azienda Sanitaria collabora con il Centro per i diritti del malato, sempre sensibile al miglioramento dell’accoglienza e del comfort in ospedale e alle iniziative di promozione della salute.
