Tracollo della catena Dentix, la rabbia dei pazienti: “Lavori lasciati a metà”. Ma per Confconsumatori è possibile ottenere indietro tutti i soldi: ecco come VIDEO

Saracinesche abbassate e informazioni poco chiare. Anche a Prato decine e decine di pazienti fanno i conti con la chiusura della clinica odontoiatrica Dentix, uno dei 57 centri presenti in Italia, travolti dall’emergenza Covid.

La catena italiana fa capo alla Dentix Spagna. Nelle ultime settimane, in Italia e anche a Prato gli operatori non rispondono più ai pazienti e sembra di fatto che le cliniche abbiano cessato l’attività.

Per l’ambulatorio di Corso Mazzoni, inaugurato nel 2016, la storia si ripete: porte sbarrate e clienti lasciati a piedi. O meglio, con interventi importanti in bocca da completare, pur avendo pagato le cure in anticipo e avendo acceso finanziamenti per sostenere le spese. Già una cinquantina di persone si sono rivolte a Confconsumatori Prato per ottenere tutela e supporto. Per l’associazioni in molti casi è possibile ottenere indietro tutti i soldi. Il servizio è di Giulia Ghizzani.