18 Gennaio 2021

Sofignano, la polizia provinciale sequestra una discarica abusiva e una strada non autorizzata realizzata con scarti e rifiuti FOTO


Una vera e propria strada, benché secondaria, realizzata con scarti e rifiuti e una discarica di materiale misto abbandonato in maniera illegale sul terreno. E’ quanto ha rinvenuto la polizia provinciale nei giorni scorsi, durante alcuni accertamenti, in località Sofignano, nel Comune di Vaiano.

Nello specifico gli agenti hanno trovato una viabilità costituita con materiale qualificabile in massima parte come rifiuto, compattato e livellato, per una lunghezza di circa 124 metri e larghezza media di circa 3 metri e un considerevole quantitativo di rifiuti non pericolosi costituiti da metalli misti, depositati in maniera incontrollata direttamente sul terreno, per un quantitativo di circa 30 metri cubi.

Sia la strada che il deposito di rifiuti risultavano privi di qualsiasi autorizzazione, sia dal punto di vista edilizio che ambientale e dunque sono stati posti sotto sequestro penale preventivo, mentre il responsabile è stato identificato e denunciato alla Procura della Repubblica di Prato per aver effettuato una gestione non autorizzata di rifiuti non pericolosi e per aver realizzato un’opera edile in totale assenza di autorizzazione.

Per il presidente della Provincia Francesco Puggelli: “Questo è un altro colpo messo a segno dalla polizia provinciale che negli ultimi mesi si è contraddistinta per una dura lotta ai rifiuti abbandonati o non correttamente smaltiti. Una lotta che deve vederci tutti uniti, cittadini e istituzioni: purtroppo infatti, nonostante la quantità di forze in campo, ci sarà sempre qualcuno che cercherà di sfuggire ai controlli e questo deve dunque chiaramente indicarci che è fondamentale che le segnalazioni vengano inoltrate attraverso i giusti canali. Ben a poco serve una foto postata sui social, che potrebbe non arrivare a chi di dovere, ricordiamoci che la polizia provinciale, così come tutte le forze dell’ordine hanno canali dedicati a raccogliere segnalazioni per intervenire nel più breve tempo possibile. C’è un solo modo di dar lotta a questo tipo di fenomeni: quello che ci vede insieme, cittadini e istituzioni, sotto il segno della tutela dell’ambiente che è patrimonio di tutti.”

Il Comandante Michele Pellegrini aggiunge: “Il nostro territorio è molto variegato e l’azione di controllo della polizia provinciale per la tutela ambientale è solo uno dei compiti in cui siamo impiegati assieme alla vigilanza sulle strade di competenza, al coordinamento di tutta la vigilanza volontaria sull’attività venatoria e di pesca che è uno degli ambiti tra i più impegnativi assieme alla gestione abusiva di rifiuti”.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments