Calca fuori dal Centro Pegaso di via Galcianese: decine di persone in attesa del vaccino anti-Covid. Interviene la Municipale FOTO

È stato necessario l’intervento della Polizia municipale, questo pomeriggio in via Galcianese, all’esterno del Centro Pegaso dove si era formato un assembramento di persone in attesa di essere vaccinate. Come confermano queste foto – pubblicate su Facebook dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia Claudio Belgiorno, che si è recato sul posto per verificare la situazione  -, nel piazzale del centro Pegaso 2 si era creata una vera e propria calca: decine di persone in piedi, vicine tra loro, in attesa del proprio turno. Gli agenti della Municipale, intervenuti con due pattuglie, hanno disciplinato il traffico e invitato i pazienti a tenere le adeguate distanze.

Il problema sarebbe da ricondurre all’alto numero di appuntamenti fissati per gli estremamente fragili, che vengono vaccinati con Moderna: appuntamenti che si sarebbero dunque sommati, nella stessa fascia oraria, a quelli riservati alle categorie di cittadini da immunizzare invece con il siero Astrazeneca. Questo avrebbe creato evidenti difficoltà organizzative. “E’ una vergogna, il caos più totale – commenta Belgiorno – E oggi, a Prato, quasi 300 contagi…”. Intanto il sindaco Matteo Biffoni definisce “inammissibile” quanto accaduto e chiede alla Regione di fare chiarezza.

Segnalazioni arrivano anche da una telespettatrice che proprio questo pomeriggio ha accompagnato la madre e la suocera, over 80, a fare il vaccino. “E’ una vergogna, una vera situazione di disagio – racconta -. E oggi, per fortuna, non pioveva. C’è una grave carenza logistica che riguarda l’accesso al centro e il parcheggio. Siamo davanti non ad una emergenza temporanea ma ad una insufficienza cronica che deve essere sanata quanto prima, visto anche l’andamento della campagna vaccinale che nelle prossime settimane dovrebbe, come ci auguriamo, subire una sensibile accelerata”.

“ho chiesto che sia chiarito cosa non ha funzionato nella gestione dell’attesa per vaccinazioni al Pegaso e ho letto la spiegazione della ASL – ha scritto il sindaco Matteo Biffoni sulla sua pagina Facebook -. Capisco la furia di vaccinare tutti, però quelle scene sono intollerabili. Non c’è altro da dire, oltre a sistemare quello che non ha funzionato. Da domani la ASL aumenterà il servizio di accoglienza per i pazienti fragili e la vigilanza: la cosa importante è che tutte le persone chiamate oggi hanno ricevuto il vaccino. Ora più che mai chiedo un sistema chiaro, veloce ed equo di gestione e di effettuazione delle vaccinazioni”.

In una nota l’Asl comunica che al Centro Pegaso nella giornata di venerdì 26 marzo sono stati somministrati 264 vaccini, 176 dosi di Astrazeneca ed 88 moderna per le persone fragili. Non ci sono state rinunce e la vaccinazione si è svolta e conclusa entro l’orario di chiusura alle ore 19. L’Asl ha anche comunicato che sta effettuando un approfondimento su quanto accaduto e sta identificando la persona non autorizzata che ha creato disordine negli accessi alla struttura. Alle 16,30 è stato segnalato l’intervento di una persona, definita da Asl come “non autorizzata” che non ha permesso a una cinquantina di persone di stazionare nel secondo accesso da via Galcianese ed ha intimato a chi stava attendendo di ritornare sull’accesso principale da via Dossetti creando una sovrapposizione delle file e disordine nell’ordine di accesso.