Una buona risposta da parte del mondo della scuola all’iniziativa che prevede la possibilità di effettuare un tampone rapido gratis nelle farmacie per gli studenti e i loro familiari, e il personale scolastico. Il progetto, frutto dell’accordo tra la Regione Toscana e le organizzazioni sindacali di Federfarma e Cispel, è partito ufficialmente ieri (mercoledì 24 marzo) e avrà la durata di due mesi: è previsto un tampone al mese gratuito a persona, purché faccia parte delle categorie individuate. La lista della Regione riporta 18 farmacie aderenti in tutta la provincia di Prato, tra pubbliche e private: a seconda dell’organizzazione che ciascuna si è data, sono stati effettuati in queste prime due giornate da un minimo di 5 ad un massimo di 20 test rapidi in convenzione. “Siamo in zona rossa e le scuole sono chiuse, ma la città sembra rispondere bene a questa iniziativa – afferma il presidente di Federfarma Prato e Toscana Sergio Bottari -, di sicuro svolgeremo un servizio per quando gli istituti riapriranno”.
Bottari, per il suo punto prelievi, ha già una trentina di prenotazioni per la settimana prossima. Ma i farmacisti potrebbero avere un ruolo sempre più rilevante sul fronte della lotta al covid: il decreto Sostegni stabilisce infatti che si potrà ricevere il vaccino anche nelle farmacie, previa formazione specifica degli addetti. “Siamo ancora alla fase dell’attesa delle indicazioni da parte del legislatore – continua Bottari -. Senza scavalcare nessuna categoria, noi farmacisti siamo pronti a fare la nostra parte. Certo ci devono dare dei protocolli precisi e chiari”.