18 Maggio 2021

Il commissario Figliuolo in Toscana, stamani l’incontro con Biffoni. Ma Mazzetti attacca: “Perché non gli hanno fatto vedere lo stato del Creaf?”


Questa mattina il sindaco Matteo Biffoni ha partecipato al tavolo di lavoro in Regione Toscana con il commissario straordinario generale Francesco Paolo Figliuolo, il capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio e il presidente della Regione Eugenio Giani. Un tavolo tecnico a cui hanno preso parte gli assessori regionali alla Sanità e alla Protezione Civile, i prefetti toscani e i direttori delle Asl. Al centro dei lavori l’andamento della campagna vaccinale, la necessità di avere arrivi continuativi delle dosi, come sta avvenendo in queste ultime settimane, e la volontà di ampliare i canali per la somministrazione dei vaccini così da coprire in modo capillare e veloce tutta la popolazione. “Servono uniformità di informazioni e una tabella di marcia che continui ad andare avanti senza frenate – ha ribadito il sindaco Biffoni rappresentando, come Presidente Anci, le preoccupazioni di tutti i sindaci toscani – Vaccinare il più possibile significa mettere in sicurezza la popolazione e far ripartire le nostre città, la nostra economia. I vaccini sono fondamentali per uscire da questi tunnel”.

Il commissario Figliuolo ha spiegato la necessità di passare dall’attuale sistema straordinario a un sistema ordinario di vaccinazione e il capo dipartimento Curcio ha sottolineato il grande sforzo sostenuto dal sistema di Protezione Civile in questo anno. E proprio su questo il sindaco Biffoni ha fatto un appello: “Lo abbiamo chiesto al Governo e rinnovo l’appello a questo tavolo. Date ai Comuni la possibilità di assumere personale nei settori più esposti, inclusa la protezione civile. Andiamo incontro a un periodo difficile, in cui in piena campagna vaccinale si inserisce la difficile situazione economica e sociale. Dobbiamo avere strumenti e personale per dare risposte alle nostre comunità”.

Non si è fatto attendere l’intervento dell’onorevole Erica Mazzetti, parlamentare di Forza Italia: “Il governatore Giani sta girando l’ennesimo film in collaborazione con il suo assessore alla Sanità Bezzini per raccontarci quanto sia bella e funzionante la sanità Toscana, mettendo in bella vista come si suol dire ‘l’argenteria di famiglia’, quali le strutture sanitarie di Firenze e Siena, sottoponendole oggi alla visita del Commissario Straordinario Generale Figliuolo – ha detto Mazzetti – . Ma nasconde le lacune del sistema sanitario locale. Perchè non ha portato il Commissario Figliuolo a vedere il flop del Creaf di Prato per esempio? Una struttura sanitaria a 5 km dall’attuale ospedale che non ha neanche la rianimazione e che soprattutto non è autonoma a livello gestionale. Una struttura nata con una grande gaffe politica della sinistra, quella sui posti letto, prima annunciati in 500 e poi ridotti a soli 340″. E infine un commento sulla campagna di vaccinazione, “lo stesso Generale Figliuolo oggi ci pare essere stato molto chiaro sulla pessima organizzazione della Toscana nei primi tempi della campagna di vaccinazione. Viva la sincerità e le persone serie e concrete come il Commissario Straordinario Figliuolo”.
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tatanka
tatanka
2 anni fa

Alla domanda della Mazzetti” perchè non gli hanno fatto vedere lo stato del CREAF”, si potrebbe rispondere con un’altra domanda, ovvero perche’ glielo avrebbero dovuto mostrare?