6 Gennaio 2022

Chiesa di Prato in festa con i vescovi emeriti Gastone e Franco: “L’episcopato del cuore non verrà mai meno”

Nel giorno dell'Epifania i due Pastori hanno ricordato in Cattedrale gli anniversari della loro ordinazione episcopale


Prato in festa con i suoi vescovi emeriti. Nella messa solenne dell’Epifania, celebrata questa mattina in cattedrale, la Chiesa pratese ha fatto memoria dell’ordinazione episcopale di monsignor Gastone Simoni e di monsignor Franco Agostinelli. Entrambi sono diventati vescovi per le mani del papa santo Giovanni Paolo II a Roma nel giorno dell’Epifania. Trent’anni fa mons. Simoni – era il 6 gennaio 1992 –, venti anni fa mons. Agostinelli.

Il loro successore, mons. Giovanni Nerbini, alla guida della diocesi dal settembre 2019, ha voluto ricordare questi speciali anniversari invitando i due pastori a concelebrare il pontificale del mattino in Duomo, che è stato trasmesso in diretta su TV Prato. Presente il gonfalone del Comune di Prato con il sindaco Matteo Biffoni, che in occasione della speciale ricorrenza ha consegnato a Simoni e Agostinelli due lettere di saluto e ringraziamento per quanto fatto nel corso del loro episcopato. I due vescovi emeriti – lo ricordiamo – sono entrambi cittadini onorari di Prato.

Alla celebrazione erano presenti diversi rappresentanti delle istituzioni tra cui la parlamentare pratese Erica Mazzetti e la consigliera regionale Ilaria Bugetti.

“E’ davvero una gioia particolare avervi qui oggi. La vostra festa è la nostra festa” ha detto il vescovo Nerbini, nel suo saluto iniziale ai due vescovi emeriti, sottolineando l’eccezionalità della doppia ricorrenza.

“Abbiamo la chiesa di Prato sempre nel cuore. Questo ‘episcopato del cuore’ non verrà mai meno e prosegue nella preghiera per questa città” ha affermato mons. Simoni, ringraziando – anche a nome di mons. Agostinelli – il vescovo Giovanni per l’invito.

Per anzianità è stato il vescovo Gastone a presiedere la celebrazione e lui ha tenuto l’omelia. “E’ necessario risvegliare la fede del popolo che si dice cattolico” ha affermato mons. Simoni, esortando a non “rassegnarsi all’eclissi della fede e all’addormentamento della coscienza dei fedeli”.

Al termine della celebrazione, prima della benedizione, anche il vescovo Franco ha rivolto un ringraziamento a mons. Nerbini e a tutta la città, rimarcando  il suo legame con Prato.

Mons. Gastone Simoni, originario della diocesi di Fiesole, ha 84 anni ed è stato vescovo di Prato per venti anni. Alla messa di ingresso, il 23 febbraio 1992, parteciparono diecimila persone. Il suo mandato si è concluso nel 2012 per raggiunti limiti di età.

Quando mons. Franco Agostinelli è arrivato a Prato era già da dieci anni vescovo di Grosseto. Nato 78 anni fa ad Arezzo, Papa Benedetto XVI lo nominò successore di mons. Simoni il 29 settembre 2012. Due mesi dopo fece il suo ingresso a Prato. Nel 2019, al compimento del 75° anno di età, ha rassegnato le dimissioni come previsto dal diritto canonico.

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