Ecco Spindles, l’opera di Loris Cecchini che sarà collocata in via Cavour

Una scultura imponente di Loris Cecchini – alta 9 metri, larghezza e profondità di 9 metri e mezzo – sarà collocata in via Cavour, nell’area verde a ridosso delle mura compresa tra la porta di accesso all’ex ospedale e il bastione mediceo in corrispondenza della rotatoria con via Monnet.
L’opera si chiamerà Spindles (tradotto dall’inglese “fusi”, uno degli oggetti simbolo della tradizione tessile pratese) ed è frutto della collaborazione tra Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, proprietaria della scultura e la metterà a disposizione della città, e il Comune di Prato. Il valore stimato dell’opera, come da indicazione della Fondazione è di circa 300.000 euro, mentre il Comune si è fatto carico di stanziare 60.000 euro per realizzare le opere di basamento necessarie a sostenere l’installazione.

Il progetto definitivo delle opere strutturali, redatto dallo studio di ingegneria GPA Partners di San Giovanni Valdarno, è già stato approvato dalla giunta e nei prossimi 3 mesi, una volta ottenuto il nulla osta della Sovrintendenza, il basamento dovrebbe essere realizzato. Nei successivi due mesi la Fondazione Cassa di Risparmio provvederà alla completa installazione di Spindles, una struttura modulare in acciaio e alluminio, composta da 50 elementi che ricordano, appunto, i fusi del comparto tessile.
L’accordo tra Comune e Fondazione prevede inoltre che l’opera, che rimarrà nel patrimonio di quest’ultima, sia ospitata gratuitamente per almeno 20 anni (tacitamente rinnovabili) nello spazio verde individuato in via Cavour.

Si tratta di un’area che, pur ribassata rispetto al piano stradale, assicura una buona visibilità, considerando che in futuro costituirà una delle porte di accesso al Parco Centrale di Prato. La Fondazione auspica che sia valutata una riqualificazione da parte del Comune della stessa area verde, eventualmente con percorso pedonale, in modo da permettere una visione ravvicinata e in sicurezza dell’opera d’arte e di altri interventi volti a garantire una migliore visibilità dell’opera d’arte stessa.
Spindles sarà la seconda opera di Loris Cecchini esposta in aree pubbliche a Prato: dal 2018 all’ingresso della Biblioteca Lazzerini campeggia infatti Waterbones acquistata dal Comune in concomitanza con i trent’anni di attività del Centro Pecci.