17 Maggio 2022

Il Prato 2000 ancora in cerca di un campo dove giocare: ” I costi per gli affitti degli impianti sono troppo elevati, stiamo valutando la cessione del titolo sportivo”

L' attività della società pratese che milita nel campionato di Eccellenza e Juniores Regionale è a forte rischio in vista della prossima stagione: l'interlocuzione con l'Amministrazione Comunale non ha prodotto i frutti sperati


Il Prato 2000, formazione militante nel campionato di Eccellenza e fresco vincitore del campionato Provinciale Juniores rischia di essere costretto a cedere il proprio titolo sportivo e cessare la propria attività. La società del patron Stefano Guarducci, è ormai da anni alla ricerca della propria “casa”, vale a dire un campo sportivo dove potersi allenare e giocare le partite di campionato. Nelle ultime stagioni, il Prato 2000 ha dovuto peregrinare prima al “Puskas” di Signa ( addirittura fuori provincia), successivamente al Parrocchiale di Mezzana , allo stadio Lungobisenzio e infine al “A. Nelli” di Montemurlo. Una situazione che oltre a creare problemi di tipo squisitamente tecnico -sportivo, ha costretto la società pratese a pagare ingenti somme di denaro per l’affitto dei vari terreni di gioco. L’interlocuzione tra il patron Stefano Guarducci e l’Amministrazione Comunale al momento non ha prodotto gli effetti sperati: i progetti  a lunga gettata ci sono ( per esempio il progetto per il nuovo campo a Paperino), ma nell’immediato le soluzioni proposte dall’ Amministrazione Comunale, ovvero il “L. Conti” di Galciana, l’ “ M. Achilli” di Tavola e l’ “ O.Fantaccini” di  Iolo, non sembrano consentire al Prato 2000 di poter programmare il futuro. “ I costi per l’affitto dei campi sportivi  – spiega il patron Stefano Guarducci – sono troppo elevati e non ci consentano di poter programmare il futuro con le prospettive sperate. Sono in attesa di ulteriori sviluppi, ma questa situazione che perdura da anni, non ci consente di mettere in campo la nostra programmazione sportiva. Nei prossimi quindici giorni valuteremo il da farsi, ma stante la situazione attuale non posso escludere nemmeno la cessione del titolo sportivo: mi auguro di non doverlo fare, ma è improponibile continuare a doversi accollare gli ingenti costi d’affitto dei campi sportivi per proseguire la nostra attività, serve una soluzione diversa”. Insomma Prato sportiva rischia di perdere, una squadra che ha fatto la storia del calcio dilettanti nelle ultime stagioni rendendosi protagonista di un cavalcata entusiasmante vincendo le varie categorie arrivando sino alla categoria Regina ( Eccellenza)  tra l’altro proprio nella stagione che anche la squadra Juniores aveva raggiunto il campionato Regionale. Sarebbe una beffa in piena regola, e una sconfitta per tutto il movimento calcistico pratese.

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