Il consiglio comunale di Carmignano ha votato all’unanimità un ordine del giorno per chiedere alla Regione Toscana di sospendere l’adeguamento delle tariffe urbane ed extraurbane degli autobus, lasciando dunque invariati i prezzi, e di aiutare con tariffe agevolate “chi ha esigenze continuative”. La proposta di ordine del giorno è della consigliera di centrodestra Angela Castiello, che ha fatto seguito a un’interrogazione di Belinda Guazzini di Senso Civico, poi emendata dalla maggioranza. Da oggi, viene ricordato in una nota, scattano rincari pari al 10.59%, che equivale all’applicazione dell’indice di rivalutazione e che per i cittadini significa un aumento da 1,50 a 1,70 euro per la corsa urbana e da 2,60 a 2,90 euro per il viaggio extraurbano. Fare il biglietto a bordo, invece, costerà addirittura 3 euro. Per chi si abbona, il tagliando mensile ordinario passerà da 36 euro a 39,80 e quello extraurbano 46,5 a 51,40 euro.
Il consiglio comunale di Carmignano, dunque, all’unanimità ha chiesto di sospendere l’adeguamento delle tariffe relative ai titoli di viaggio, lasciando il prezzo invariato, e di venire incontro a chi usa in modo continuativo durante l’anno il mezzo pubblico, calmierando ulteriormente le tariffe. “Teniamo moltissimo a garantire ai cittadini l’uso dei mezzi pubblici, indispensabili per molti – spiega il sindaco Edoardo Prestanti – Ma per incentivarne l’uso è importante calmierare i prezzi e tutelare il comportamento virtuoso di chi ne fa uso”. “L’ordine del giorno in Comune a Carmignano – ha spiegato Angela Castiello – è frutto di un lavoro iniziato in Regione dal consigliere di Forza Italia Marco Stella che ringrazio. È giusto riconoscere chi per primo ha sollecitato la giunta regionale”.