Torna il concorso internazionale di composizione sinfonica ‘Dante 700 – La dolce sinfonia di Paradiso’ che quest’anno si ispira all’undicesimo canto del Paradiso della Divina Commedia, dedicato a San Francesco d’Assisi. La seconda edizione del concorso, nato nel 2021 della Camerata strumentale di Prato e dell’Orchestra Filarmonica di Firenze – La Filharmonie, è stata presentata oggi nella sede della Regione Toscana.
Al concorso, secondo quanto spiegato, hanno partecipato compositori tra i 18 e i 79 anni provenienti dall’Asia, dal Nord America, dall’Europa, dall’America Latina, dal Sud Africa e dall’Australia. La giuria ha vagliato le partiture e selezionato le opere ritenute più meritevoli: i tre lavori finalisti provengono da Firenze, Milano e Zakopane (Polonia) e sono stati presentati da Francesco Darmanin, Ruggero Laganà e Michał Ziółkowski. I tre finalisti saranno invitati al concerto finale del 6 ottobre al Teatro Politeama pratese, dove le loro musiche verranno eseguite dalle due orchestre e poi saranno assegnati i premi.
Prima del concerto finale sarà presentato un itinerario francescano di concerti e incontri tematici che si allargherà anche linguaggi figurativi, al teatro, fino alla letteratura.
“Nel 2023 questa seconda edizione è un nuovo invito – ha detto la capo di gabinetto della Regione Toscana e presidente del Museo Casa di Dante Cristina Manetti – Il canto XI del Paradiso, dove Dante celebra la figura di San Francesco, porta con sé i temi universali della pace, della povertà, dell’ambiente e dell’amore per la natura. Un messaggio profondo quanto mai attuale che la musica può solo amplificare: il mondo, sempre più complicato, ha bisogno di risposte sempre più semplici forse, e Dante e la musica ci aiutano a comprenderlo”.
