Clara Calamai, Piero De Bernardi, Pamela Villoresi, Roberto Benigni, Giorgio Panariello e soprattutto Francesco Nuti, grandi talenti che hanno portato un pezzo di pratesità nel cinema e nel teatro e che Federico Berti ha raccontato con passione giovedì scorso di fronte a una platea di 200 commercialisti che festeggiavano San Matteo, il loro patrono. Filippo Ravone, presidente dell’Ordine dei dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, e il consiglio direttivo di Prato hanno voluto così rendere omaggio a Francesco Nuti, scomparso recentemente, e al genio pratese con una serata dal titolo “Il Cinema secondo Prato” ospitata dal Cinema Garibaldi Milleventi.
Federico Berti, giornalista e critico cinematografico, coadiuvato sul palco dall’attore Fabio Mascagni, ha ripercorso la vita e la carriera dei pratesi, gli anni pratesi con la lunga gavetta di alcuni, i primi successi, la consacrazione, nel caso di Benigni fino all’Oscar, fra immagini e spezzoni di film e di spettacoli teatrali.
Gran finale dedicato a Francesco Nuti e grande emozione con il brano “Sarà per te” interpretato a Sanremo 1988. “Francesco ha cominciato a Prato, con le riviste delle Pagliette ma soprattutto con gli spettacoli nel teatro della Guido Monaco – ha concluso Berti – Sarebbe bello che quel teatro gli fosse intitolato. Sarebbe uno spazio perfetto per il cabaret e per i tanti giovani comici che vorrebbero mettersi alla prova con questo genere”.
