Nuovi disagi alla viabilità causati dai forti temporali che in queste ore stanno colpendo la città. Il nubifragio che ha interessato Prato a partire dalle ore 13 di oggi, martedì 24 ottobre, ha provocato prima la chiusura del sottopasso dell’Esselunga (ex Pratilia) in direzione Pistoia e poi la chiusura del sottopasso dell’ospedale: in quest’ultimo caso, a causa di un fulmine che ha comportato un corto circuito della centralina di comando del sistema di allarme e di sollevamento idrico esistente a servizio di questo sottopasso, entrambe le carreggiate di marcia erano state parzialmente invase dall’acqua piovana. Pattuglie della Polizia Municipale e del Volontariato di Protezione Civile stanno hanno effettuato il blocco dell’accesso al sottopasso stradale. La circolazione in entrambi i sensi di marcia era garantita dalla rotatoria sopra il sottopasso: chiaramente, per questa ragione, la circolazione ha subito notevoli rallentamenti. Entrambi i sottopassi sono poi stati riaperti.
Le criticità segnalate in via Mascagni all’angolo con via dell’Alberaccio, dove la strada risultava allagata, sono state risolte: l’area stradale è stata prosciugata e tutte le abitazioni sono state fornite di ballini di sabbia da posizionare davanti ai propri ingressi al fine di limitare l’ingresso dell’acqua stagnante sulle proprietà. I tratti stradali parzialmente allagati nella frazione di Galciana al momento risultano privi di acqua.
Il Centro funzionale della Regione ha confermato il codice arancione previsto fino alla mezzanotte di oggi, martedì 24, e prorogato il codice giallo per il rischio idraulico (reticolo principale) fino alle 14 di domani, mercoledì 25.
SOLTANTO RABBIA VERSO CHI DOVREBBE GESTIRE CON CAPACITA’ E PROFESSIONALITA’ LA VIABILITA’ DI UNA CITTA’ CHE OGNI GIORNO SI SVEGLIA E SI RITROVA PEGGIO DEL GIORNO PRIMA.
LA CHIUSURA DEI SOTTOPASSI E’ SOLO LA PUNTA DI UN ICEBERG CHE NESSUNO HA MAI VOLUTO AFFRONTARE CON SERIETA’.
UNA CITTA’ PARALIZZATA DALL’INCOMPETENZA E DALLA PROCASTINAZIONE POLITICA.