Quasi mille persone, over 65 e disabili, sono interessate dal piano di evacuazione approntato in serata a Montemurlo e Prato in vista della nuova allerta arancione. Si tratta per l’esattezza di circa 780 abitanti nel territorio montemurlese (Oste e zone di Popolesco e Santorezzo) e di 180 della zona ovest di Prato compresa tra il Calice, via delle Lame, ultimo tratto di via Visiana e viale Leonardo da Vinci, che abitano negli interrati, nei seminterrati e nei piani terra e che non abbiano possibilità di salire ai piani superiori.
L’evacuazione preventiva è stabilita da due ordinanze urgenti dei rispettivi comuni.
Gli abitanti sono invitati a spostarsi ai piani più alti, a trasferirsi da parenti o amici oppure nelle strutture predisposte per l’occasione.
Le persone evacuate saranno trasferite, infatti, in una serie di centri di prima accoglienza dove verranno posizionate brandine per trascorrere la notte: a Prato l’ex Creaf di via Galcianese e le palestre del Buzzi e del Datini, a Montemurlo le palestre delle scuole di via Deledda, via Micca e via Morecci. La protezione civile si occuperà anche di distribuire pasti caldi.