5 Novembre 2023

Alluvione, attivo al 100% il pronto soccorso

Da martedì 7 novembre anche la chirurgia programmata riprenderà a regime


Da oggi, domenica 5 novembre, alle 17 è tornato attivo al 100% il Pronto Soccorso di Prato, tutti gli altri servizi ospedalieri continuano a lavorare e da martedì 7 novembre anche la chirurgia programmata riprenderà a regime. Lo comunica l’ASL Toscana Centro, che ha fatto un aggiornamento sulle attività e i servizi attivi negli ospedali e strutture territoriali dell’azienda sanitaria.

L’alluvione che ha interessato il territorio toscano ha colpito infatti pesantemente anche strutture e servizi sanitari, ospedalieri e territoriali. Nella notte fra giovedì e venerdì gli ospedali di Prato, Borgo San Lorenzo ed Empoli hanno avuto interruzioni di energia elettrica, allagamenti, infiltrazioni di acqua. A Prato la situazione ha comportato seri problemi a causa dell’allagamento del piano seminterrato, del pronto soccorso, della dialisi, e l’impossibilità di uso degli ascensori.

Anche nel territorio – prosegue la nota della Asl – sono state molte le strutture che hanno subito danni legati alla violenza della pioggia e del vento e alle esondazioni. Grazie al lavoro incessante degli operatori dell’Azienda, dei volontari e della protezione civile, la Asl Toscana Centro è riuscita a garantire la risposta ospedaliera e territoriale, attraverso la rete degli ospedali, compresa la Azienda Ospedaliero Universitaria  di Careggi,  e la dislocazione di alcuni servizi in sedi limitrofe, sia aziendali che del volontariato.

Da oggi alle 17, come scritto, è tornato pienamente funzionante il pronto soccorso del Santo Stefano. Nel territorio pratese verranno trasferiti nei prossimi giorni alcuni centri della salute mentale e della disabilità (attualmente inagibili) in sedi alternative, temporaneamente e in attesa delle verifiche e manutenzioni necessarie sulle sedi danneggiate.

Si segnala il trasferimento dei prelievi ematici e dell’ambulatorio infermieristico dal  Distretto di via Giubilei (nel quale ancora sono presenti problemi di approvvigionamento dell’acqua potabile) presso il presidio Giovannini (prelievi) e il Distretto in via Roma 427 (ambulatorio infermieristico).

L’Azienda si scusa per i disagi che potranno verificarsi per i cittadini e assicuria il massimo impegno nella celere valutazione dei danni, attivazione degli interventi necessari e, appena possibile, riapertura delle sedi interessate.

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