Nel complesso museale di San Domenico è stato allestito un presidio per accogliere persone sfollate. La Protezione civile, in accordo con la Diocesi di Prato, ha sistemato nel primo piano del Museo – la cosiddetta sala rossa – venti brandine e il necessario per dare un alloggio temporaneo a persone sfollate.
Questa notte il presidio ha accolto una quindicina di persone, famiglie con bambini, residenti in via Palandri a Santa Lucia, che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni per pericolo frane e smottamenti. In mattinata gli sfollati sono tornati nelle loro case. Il punto di accoglienza in San Domenico rimarrà aperto nelle prossime ore in caso di bisogno.
Nella zona nord della città, particolarmente colpita da allagamenti e smottamenti, è iniziata la distribuzione di 2000 pasti donati dall’azienda Su.Go Supper to go di via Pomeria: vengono portati dalla Protezione civile ai cittadini nelle zone di Santa Lucia, Figline, Galceti e Galcetello.