28 Dicembre 2023

Nel 2024 un protocollo d’intesa per lavorare alla “325 del futuro”

L'annuncio del presidente della Provincia Calamai durante la conferenza di fine anno. Nel 2023 attivati 7milioni di interventi su strade e per la messa in sicurezza del territorio


Un protocollo d’intesa per lavorare alla “325 del futuro”. E’ quello che verrà siglato all’inizio del 2024 tra la provincia di Prato, la Regione e i comuni coinvolti, per progettare miglioramenti infrastrutturali e elaborare tracciati alternativi a quella che è la principale arteria viaria della Val di Bisenzio, la strada regionale 325 appunto. Ad annunciarlo è stato il presidente della provincia Simone Calamai, che ha fatto un bilancio delle attività svolte nell’anno che sta per concludersi, e delineato le priorità del 2024. «È importante che la Regione lavori direttamente alla progettazione di miglioramenti infrastrutturali e all’elaborazione di tracciati alternativi a quella che è la principale arteria viaria della Val Bisenzio – spiega Simone Calamai– Un tema imprescindibile dal potenziamento della rete ferroviaria, che potrebbe costituire una reale alternativa per i collegamenti con la vallata e che potrebbe portare ad un sensibile alleggerimento del traffico veicolare».

Allargando lo sguardo, il 2023 per la provincia di Prato è stato un anno intenso di attività, segnato purtroppo dai danni dell’alluvione, a seguito della quale l’ente ha attivato interventi di somma urgenza per quasi 3,5milioni di euro. Solo nell’ultima parte dell’anno la Provincia ha distribuito ai Comuni circa 5 milioni di euro per la messa in sicurezza del territorio a seguito dell’alluvione e per la viabilità. Ammontano, invece, a 2 milioni e 753 mila euro i lavori in corso su strade e ponti della viabilità provinciale: l’implementazione e la sostituzione delle barriere sulla sp9-sp11, il consolidamento del ponte lungo la sp3 dell’Acquerino e dei ponti lungo la sr 325 nel Comune di Vernio ( km 48+300 e km 48+800) e nel Comune di Vaiano (km 65+900), l’intervento di messa in sicurezza del muro a valle a sostegno della sr 325 (km 63+000 e km 63+300) nel Comune di Cantagallo. È in fase di gara, invece, l’intervento di manutenzione straordinaria per il “raddrizzamento” della curva sulla sr.325 in località Usella a Cantagallo, nei pressi della farmacia. Infine, ammontano a circa 1 milione di euro gli interventi di manutenzione conclusi nel 2023 che hanno visto l’asfaltatura della sp10 e della Sp 11 nella zona del Montalbano.

Il 2023 si chiude anche con il raggiungimento di un altro prestigioso traguardo: la Provincia di Prato è tra le prime in Italia a concludere un intervento Pnrr, la messa in sicurezza sismica dell’istituto Dagomari, la cui consegna del primo lotto di lavori completato è avvenuta lo scorso 18 dicembre. Il 2024 sarà invece l’anno della consegna della Scuola di legno. Per quanto riguarda le palestre, sono in corso gli interventi per il completamento di quelle del polo di San Paolo, mentre sono stati affidati i lavori per la messa in sicurezza sismica della palestra del Dagomari, i cui interventi dovrebbero iniziare in primavera.

Una Provincia che in questa fine anno “porta in dono” ai territori un vero e proprio tesoretto, con importanti somme per l’esecuzione di lavori sulla viabilità per un totale di 1 milione e 482 mila euro di progetti finanziati dall’ente (su un totale di 1 milione e 560 mila euro di costo totale). Lavori che interessano tutti i territori che hanno presentato richiesta di finanziamento. A Cantagallo la Provincia ha finanziato con 261 mila euro (su un costo totale di 275 mila euro) l’intervento di messa in sicurezza della strada di competenza comunale via di Gavigno, mediante il ripristino di porzioni oggetto di cedimenti stradali e il rifacimento della sovrastruttura stradale (viabilità alternativa alle SP2 e SP3). Ammonta a 300 mila euro il costo totale dell’intervento di realizzazione di un nuovo parcheggio pubblico nei pressi della strada provinciale Sp10 nel Comune di Carmignano con la contemporanea messa in sicurezza dei percorsi pedonali di collegamento con il centro abitato di Santa Cristina. Il questo caso la Provincia coprirà i lavori con un contributo pari a 285 mila euro. A Montemurlo la Provincia mette 332.500 euro su un totale dell’intervento pari a 350 mila, grazie ai quali si potrà procedere alla riqualificazione e messa in sicurezza di via Scarpettini. Interventi anche nel Comune di Prato per concretizzare i quali la Provincia ha stanziato 57mila euro, su un totale di 60 mila euro, per la manutenzione straordinaria di un tratto di via Manzoni (SP7), posto all’intersezione con via Bigoli – via Verzoni a Iolo nel Comune di Prato. A Vaiano la Provincia interviene con un contributo pari a 199 mila euro su un costo totale di 210 mila euro per la realizzazione di un parcheggio pubblico tra la via Buonarroti e la S.r 325 nelle vicinanze del municipio con il contributo della Provincia Infine, a Vernio gli interventi finalizzati alla messa in sicurezza e al miglioramento di tutta la rete stradale del territorio: sarà riasfaltata la via di Montecuccoli dal ponte di Terrigoli a Gavazzoli, strada danneggiata a seguito dell’alluvione del 2 novembre scorso; nuova asfaltatura della via di San Quirichello, da Sant’Ippolito al confine con il Comune di Cantagallo; via di Morandaccio, asfaltatura del tratto finale verso la via di Sant’Ippolito. Le opere si avvalgono del contributo della Provincia pari a 346 mila euro su un costo totale dell’intervento di 365 mila euro.

Un importante servizio di prossimità al cittadino quello svolto dalla polizia provinciale nelle materie di competenza: viabilità provinciale e regionale, con servizi svolti in collaborazione con le altre forze di polizia, e nelle materie delegate dalla Regione come caccia e pesca, tutela degli animali e dell’ambiente. La polizia provinciale nel 2023 ha elevato 507 sanzioni al Codice della Strada e ricevuto 150 segnalazioni da parte dei cittadini su materie di competenza (ambiente, fauna, caccia ecc…), 69 sanzioni amministrative in materia di caccia, pesca, ambiente, tutela degli animali, abbruciamenti non consentiti e raccolta senza permesso dei funghi. Sono 31 le denunce alla Procura della Repubblica, di cui 24 in materia ambientale ed altre 38 indagini delegate direttamente dalla autorità giudiziaria nelle materie di competenza (principalmente caccia, ambiente e tutela degli animali). A dicembre sono entrati in servizio tre nuovi agenti che vanno ad implementare l’organico. Il presidente della Provincia di Prato, Simone Calamai aveva garantito ad inizio mandato di impegnarsi attivamente per aumentare il numero di agenti, assicurando così una maggiore presenza di pattuglie sul territorio. La realizzazione di questa promessa si è concretizzata, portando ad un ampliamento dell’organico pari a 11 unità (comandante, vice comandante e nove agenti).

La Provincia di Prato è la prima in Toscana ad aver adeguato il proprio piano di protezione civile al nuovo Testo Unico nazionale, piano già validato dalla Regione e dunque pienamente operativo. Tra le altre importanti azioni svolte in materia di protezione civile, la Provincia di Prato a fine ottobre ha siglato un importante protocollo d’intesa con la prefettura e il Comando provinciale dei Vigili del fuoco per l’attivazione della Sopi, la sala operativa provinciale integrata di protezione civile, un centro di comando e di coordinamento unico, attivato presso il comando dei Vigili del fuoco di via Paronese.

Gli spazi della Provincia nel 2023 hanno ospitato 24 mostre e vari eventi nelle varie sale che l’ente mette a disposizione delle associazioni del territorio. Una vera e propria “casa” a disposizione del territorio per offrire spazi espositivi a eventi culturali e a carattere sociale.

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