Postazioni di gioco on-line non autorizzate all’interno di un internet point. È quanto ha scoperto la Guardia di Finanza al Macrolotto Uno nel corso di un controllo mirato a riscontrare il tipo di attività svolta e la regolarità amministrativa. All’interno del locale, gestito da un giovane cittadino cinese, i baschi verdi del Gruppo di Prato hanno sequestrato 11 pc che risultavano collegati, attraverso la Rete, a giochi con vincita in denaro, su piattaforme estere del tutto prive di titoli concessori e sganciate dunque dal monitoraggio dell’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane. Al momento del controllo non erano presenti clienti, ma le postazioni erano connesse ad internet e pronte a raccogliere le giocate. I finanzieri hanno perquisito l’internet point, trovando 5.000 euro in contanti, che sono stati sequestrati, in quanto ritenuti il corrispettivo delle giocate. Alcune banconote erano nascoste in luoghi di fortuna, all’interno della fodera di una sedia. L’attività è stata segnalata alla Camera di Commercio per l’irrogazione delle sanzioni amministrative previste dalla normativa.
È questa l’ennesima operazione della Guardia di Finanza a contrasto del gioco illecito e delle bische clandestine: nel 2023 a Prato sono stati sequestrati oltre 100 apparecchi non conformi, circa 360.000 euro in contanti e sono state elevate sanzioni per un totale di 310.000 euro.
