Anziana pratese denunciata per il possesso di zanne di elefante e manufatti in avorio
La donna ha provato a spiegare ai poliziotti che si trattava di un corredo ereditato dal padre che lavorò in Somalia, ma non ha evitato il sequestro dei beni
Due grosse zanne di elefante e numerosi oggetti, collane e soprammobili in avorio. E’ quanto hanno trovato e sequestrato gli agenti della polizia amministrativa della Questura di Prato all’interno dell’abitazione di una ultraottantenne italiana. La donna, che non aveva con sé alcuna documentazione che ne attestasse la detenzione legale, ha spiegato che il prezioso corredo apparteneva a beni di famiglia ereditati dal padre che lavorò in Somalia tanti anni addietro. Una giustificazione che non è valsa all’anziana ad evitare una denuncia per la violazione della normativa, recepita dall’Italia, della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali in via di estinzione.
