7 Aprile 2024

Tragico scontro auto-moto in via Legnaioli, muore diciottenne. Mazzi di fiori, palloncini e messaggi: il ricordo degli amici

La vittima guidava la moto coinvolta nell'incidente con una Fiat 500. Ferito anche un 19enne, che per fortuna è fuori pericolo


Tragedia nella notte tra sabato e domenica in via dei Legnaioli dove nello scontro fra una Honda 500 e una Fiat 500 (nella foto) è morto un ragazzo di diciotto anni. Si tratta del giovane che era alla guida della moto, Tommaso Comelei, uno studente del Datini.

Ferito l’altro ragazzo che era sulla sella insieme a lui, anch’egli italiano, 19 anni, il quale ha riportato fratture agli arti inferiori ed è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Prato, ma per fortuna è fuori pericolo. Soccorso in codice verde anche l’automobilista, un uomo di 47 anni, in stato di choc.

L’incidente è avvenuto poco dopo la mezzanotte, quando per cause da accertare auto e moto sono entrate in collisione. I due giovani sono stati sbalzati dalla moto, che ha terminato la propria corsa contro le recinzioni di un’azienda. Qui nel pomeriggio di domenica gli amici di Tommaso si sono ritrovati per stringersi nel suo ricordo, lasciando dei mazzi di fiori, palloncini, messaggi e foto di gruppo della scuola.


L’impatto frontale purtroppo non ha lasciato scampo al ragazzo, nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori inviati dal 118, che aveva mobilitato l’automedica e le ambulanze di Croce d’Oro e Misericordia di Prato. La polizia municipale si è occupata dei rilievi del caso. Secondo una prima ricostruzione entrambi i mezzi percorrevano via dei Legnaioli, in direzione opposta, ed entrambi avevano il segnale di stop all’incrocio con via dei Cardatori e via delle Trecciaiole. Gli agenti cercheranno adesso di stabilire la velocità di auto e moto e capire chi ha impegnato per prima l’incrocio. Un compito non semplice, per il quale si cercherà anche l’ausilio di eventuali immagini di videosorveglianza nella zona.
La famiglia di Tommaso era stata colpita negli scorsi mesi da un altro lutto: la morte prematura del padre per un brutto male, a seguito della quale si era trasferita a San Marcello Pistoiese.

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