“In Asm ci sono troppe splendide e veloci carriere professionali”. A dirlo è Massimo Logli della segreteria Fp Cgil di Prato. “Il direttore di Asm ha confermato le voci di corridoio – scrive il sindacato attraverso un comunicato stampa – ed ha fatto parziali dichiarazioni sulle motivazioni e sul numero di alcune carriere in Asm. Abbiamo chiesto dati ufficiali ma ancora non ci sono pervenuti”.
Il sindacato ribadisce di non essere contrario al merito, “anzi, alcune volte abbiamo sostenuto avanzamenti professionali ma siamo molto critici sui criteri adottati in questa fase”. La Cgil si riferisce ad alcune figure professionali che avrebbero ricevuto lo scorso anno “cospicui superminimi per un valore complessivo di circa 70mila euro annui”.
Secondo Logli “sarebbe stato più opportuno valutare le progressioni dei vertici aziendali dopo l’attuazione del futuro piano industriale, nel quale si sarebbero decisi gli assetti della nuova azienda unica. Probabilmente – prosegue la nota – se a decidere certe cose ci fossero dei veri imprenditori alcune scelte verrebbero ponderate meglio e con maggiore cautela. Da un nostro studio sugli stipendi e sui livelli professionali di Asm emergeva chiaramente, rispetto alle altre aziende del raggruppamento Quadrifoglio e Publiambiente, un netto sovradimensionamento degli inquadramenti e della spesa per le qualifiche medio alte di natura amministrativa. Nel frattempo si è esternalizzato di tutto, sempre al massimo ribasso, pagando miseri stipendi”.
…la TIA aumenta sempre costantemente …
… gli obblighi di differenziata sono passati da ASM sulle spalle di noi cittadini che guai a sgarrare … mentre se vai al macrolotto differenziano soltanto i cassonetti dove i carissimi cinesi buttano di tutto e di più…
…aggiungiamoci l’evergreen dei politici trombati da riciclare in qualche modo….
“ED IO PAGO!” (cit.)