Il cantiere per la realizzazione della nuova succursale del Liceo Copernico è fermo: come spiega la Provincia, sono state trovate delle infiltrazioni di idrocarburi nel terreno, ed è perciò in corso la bonifica. Dopo la quale potranno riprendere i lavori che, finanziati con fondi Pnrr, devono terminare entro il 2026.
“L’alluvione del 2 novembre 2023 ha causato danni significativi non solo alla viabilità e alle infrastrutture della città, ma ha avuto un impatto diretto sui lavori del cantiere – spiega la Provincia di Prato -. In secondo luogo, a seguito dell’evento alluvionale, sono state rilevate infiltrazioni di idrocarburi nel terreno dell’area interessata, un problema che ha richiesto interventi di bonifica urgenti e accurati per garantire la sicurezza ambientale e la salute pubblica. La priorità assoluta dell’Ente è stata quella di affrontare tempestivamente tali problematiche per evitare qualsiasi rischio a danno degli studenti, del personale scolastico e della comunità locale. Si è così resa necessaria la sospensione dei lavori del cantiere per permettere alle autorità competenti di eseguire tutte le analisi e gli interventi opportuni. La Provincia di Prato ha già avviato tutte le procedure per il completamento della bonifica del sito, in stretta collaborazione con la Regione Toscana e le autorità ambientali al fine di garantire la totale sicurezza del cantiere”.
I lavori per la costruzione della nuova succursale, che sarà capace di accogliere 250 studenti in 10 aule, sono stati iniziati nel giugno del 2023 e, come detto, hanno un cronoprogramma scandito. Il primo step è consistito nella demolizione del precedente manufatto e il progetto prevede la costruzione ex novo della succursale.