Uno sfogo lungo e articolato, firmato da Luciano Gori, presidente dell’associazione dei commercianti del centro storico “Prato c’è”. Ecco l’intervento integrale.
“Strisce blu, parcheggi a pagamento con multe quando scade il ticket, l’ansia di tornare in tempo alla macchina per non prendere il verbale, un fuggi fuggi generalizzato dal centro da parte di lavoratori di uffici, studi, banche e negozi. E poi il rifiuto della precedente amministrazione e di quella attuale di agevolare la sosta con soluzioni tipo il disco orario. Così i cittadini sono stati allontanati dalle nostre attività favorendo i centri commerciali, più facili da raggiungere, privi di parcheggi a pagamento e con piena sicurezza delle persone. E mi viene da ridere quando sento i passanti dire di non riconoscere più la loro Prato, piena di vita di belle vetrine e di bella gente, meravigliandosi di come riusciamo a resistere a tale scempio. Ora abbiamo deciso di farci mancare nulla e abbiamo deciso pure di installare i varchi elettronici per controllare gli accessi. Una scelta che completa l’operazione di uccisione del centro iniziata qualche decennio fa. Forse un lumicino di speranza si potrebbe riaccendere se coloro che guideranno nei prossimi anni la città si atterranno alle leggi dello Stato, che vietano le multe per chi ha il ticket scaduto, pagando successivamente solo l’eccedenza di tempo. Un provvedimento che renderebbe giustizia a chi da anni persegue questo scopo, sottolineando da tempo che l’unica differenza fra le attività presenti nei centri commerciali e quelle in centro storico è solamente il parcheggio a pagamento”.
Luciano Gori
Presidente consorzio Prato c’è
Ditelo anche al signor 2721
Li avevate votati pensando che facessero quello che dite voi…e invece siete rimasti fregati. Fosse per voi riaprireste tutte le strade del centro al traffico.
Premesso che amo il centro e tuttora vado al cinema all’ Eden….una domanda ai commercianti che vogliono aprire “autostrade” nel centro storico …non esiste città “evoluta” dove ci sia un centro storico aperto al traffico!!!! Altra cosa…non vi lamentate se le persone preferiscono i centri commerciali ma ci constrigete ad andarci poiché i vostri orari non sono compatibili con la normale vita dei giorni moderni. Ma come si fa a chiudere dalla tredici alle sedici …?! Piuttosto chiudete alle 18 ma state sempre aperti…chiudete tutto il lunedì insomma adeguatevi !!!! W il centro
Dimostrazione che i commercianti pratesi non capiscono un tubo. Oggi sono stata a Faenza ennesima città visitata con centro storico chiuso al traffico…gente in strada negozi aperti nessun sfondo sfitto…bei negozi…tavolini in strada ecc…il problema sono da un lato gli affitti troppo alti e quindi i fondi sfitti brutti a guardarsi riempiti di spazzatura dai cittadini incivili…e due i negozi che non solo hanno prezzi alti ma che non hanno una granchè da offrire…quindi se i pratesi scelgono di andare altrove è soprattutto colpa dei commercianti con la mentalità da bottegai tranne rari casi…io residnete del centro storico sono felice per i varchi che stanno mettendo e per la strade pedonalizzate …guardate come è bella piazza delle carceri e infatti tutti i fondi in un batter d’occhio sono stati affittati e sembra da locali interessanti… a Firenze i ristoranti e i commercianti pagano il parcheggio ai loro clienti…sarebbe l’ora che i commercianti offrissero invece di pretendere…proponessero e soprattutto aprissero la loro mentalità come hanno fatto in tutti i centri storici d’Italia in cui le cose vanno più che bene…
alessia ma cosa dici?a faenza sicuramente la teppa che c’è a prato sicuramente non c’è, saranno tutti italiani disciplinati e per questo che c’è gente; io a farmi offendere e scippare da quei delinquenti clandestini non ci vado minimamente, mi spiace per i negozianti che perdono un cliente ma io preferisco pistoia almeno li sono sicuro di girare anche la sera, niente stranieri delinquenti.se a te piace vivere il centro in quel modo vacci te, io finche c’è quella teppa di extracomuntari non ci metto piede, i commercianti non devono protestare per i varchi bensi per la sicurezza, se ci fosse un po di “pulizia generale” di quella teppa la gente tornerebbe a vivere il centro.