Sono tre gli indagati per la morte del giovane studente pratese, Mirko Reali, il 19enne che ha perso la vita mercoledì pomeriggio mentre si trovava con gli amici e la fidanzata al lago di Bilancino. Come preannunciato, la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e notificato gli avvisi di garanzia, come riporta questa mattina il quotidiano La Nazione, al responsabile dello stabilimento Bahia e ai due bagnini che erano in servizio, che non si sarebbero accorti di nulla quando il giovane, come ricostruito finora, tuffandosi dalla piramide gonfiabile avrebbe urtato col volto la spalla di un altro bagnante perdendo i sensi e andando a fondo.
Intanto, i carabinieri hanno completato la raccolta delle testimonianze di chi era presente nello stabilimento davanti al quale è stato trovato morto Mirko. Sono stati sentiti gestori, bagnini, altre persone presenti nella zona e gli stessi amici che fino a poco prima del decesso erano in compagnia del 19enne. E’ stata anche sequestrata la struttura gonfiabile dalla quale si sarebbe tuffato Mirko. La prossima settimana sarà effettuata l’autopsia. Poi, quando le procedure saranno concluse, il corpo del giovane verrà riconsegnato alla famiglia per i funerali, che verranno celebrati nella chiesa di San Martino a Vergaio.
