Un sacerdote di Iolo potrebbe diventare beato: è in corso l’inchiesta diocesana relativa a Don Didaco Bessi, nato nel 1856 nella frazione e, dopo essere stato ordinato nel 1879, assegnato proprio alla parrocchia di Iolo dove è rimasto fino alla morte avvenuta in estrema povertà nel 1919. Se ne è parlato in un incontro organizzato dalle suore Domenicane di Santa Maria del Rosario, meglio conosciute come le “suore di Iolo”, una congregazione cui ha dato vita lo stesso Don Didaco. Un lungo processo, quello della beatificazione, che ha preso avvio nel 2013 e che si concluderà il 21 ottobre in Duomo.
Un sacerdote, ma anche un uomo, Don Didaco, che è sempre stato legato a Iolo e che per la frazione molto ha fatto, lottando per far avere alla sua comunità condizioni sociali ed igieniche migliori: l’istituto delle suore da lui fondato aveva come obiettivo principale quello dell’accoglienza dlele orfanelle e nel tempo il sacerdote ha portato avanti iniziative come la chiusura delle fogne a cielo aperto e l’apertura di una linea di trasporto pubblico da e per Prato.
Ascolta l’intervista a Suor Marinella Bini, notaio per il Tribunale diocesano
