Può sembrare un paradosso ma è la verità: nel paese per eccellenza della pizza mancano ben seimila pizzaioli. Nonostante la crisi e la disoccupazione ci sono mestieri che non tramonteranno mai, ma per i quali si fa fatica a trovare personale qualificato. Uno di questi è appunto il pizzaiolo. E così per cercare di valorizzare e promuovere questa figura professionale, è nato il progetto Pizza Job, promosso da Cescot Confesercenti Prato con la catena Pizza Man.
Durante il corso formativo saranno trattati vari argomenti. Dalla storia della pizza alle materie prime, dall’uso delle attrezzature professionali per la realizzazione degli impasti alla lavorazione, fino alla lievitazione, la cottura in forno e al condimento. Un modulo speciale sarà dedicato alla pizza senza glutine. Infine saranno affrontati i temi dell’organizzazione del lavoro, il magazzinaggio, le normative igienico-sanitarie e gli gli aspetti economici della professione.
Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di frequenza. Nel caso in cui il candidato sia sprovvisto del corso obbligatorio di igiene degli alimenti, Cescot Confesercenti Prato, grazie all’accordo, provvederà ad inserirlo nella prima aula disponibile e otterrà quindi il rilascio dell’attestato HACCP. I corsi hanno una durata di 80 ore, più 12 ore dedicate al corso HACCP. Sono suddivisi in lezioni teoriche e prove pratiche (in pizzeria), più un incontro per l’esame finale e la valutazione. Lo stage, curriculare, della durata minima di un mese in pizzeria, è compreso nel percorso formativo.
Arianna Di Rubba
