19 Marzo 2018

San Giuseppe, domenica 25 marzo torna a Vernio l’antica fiera. Con il contest per i migliori zuccherini dell’Appenino tosco-emiliano


Antica fiera del bestiame, animali da cortile, florovivaismo, prodotti tipici e tanto altro ancora. A Vernio domenica 25 marzo dalle 9 alle 18 torna la Fiera di San Giuseppe, che celebra il momento più importante della promozione della Val di Bisenzio, insieme al Contest che premia i migliori zuccherini dell’Appennino tosco-emiliano.

Questa mattina al Molino Bardazzi i sindaci di Vernio Giovanni Morganti, Vaiano Primo Bosi e Cantagallo Guglielmo Bongiorno hanno presentato l’evento, insieme all’assessore di Vernio Maria Lucarini, a Giovanni Rescazzi dell’Unione dei Comuni e a Marco Bardazzi.

“San Giuseppe è la fiera di tutta la valle, l’occasione per valorizzare la filiera agricola e dell’allevamento e per mettere in vetrina produttori e prodotti del nostro territorio con l’evento più importante della provincia”, ha detto Morganti. Bosi ha ricordato quanto la gestione di una manifestazione del genere debba ai volontari che si occupano, con competenza e professionalità, del traffico e della sicurezza, anche sanitaria, mentre Bongiorno ha parlato di “una festa di popolo, che ci riporta all’emozione di un momento a cui partecipa tutta la comunità”.

Organizzata dall’Unione dei Comuni e dai Comuni di Vernio, Vaiano e Cantagallo la fiera offre spazio a un centinaio di espositori, che animeranno le vie di Vernio da Mercatale a San Quirico con prodotti tipici toscani e anche da fuori regione. Gli allevatori, una quarantina, presenteranno bovini, pecore, capre, cavalli, animali da cortile nel corso della fiera del bestiame, che sarà inaugurata alle 10 della domenica a Mercatale, in piazza 1° Maggio. E come sempre ci sarà la fiera interprovinciale della razza Calvanina, bovino tipico della Val di Bisenzio. Al campo sportivo di Serilli alle 11 e alle 15 ci saranno gli spettacoli equestri e per i bambini il battesimo della sella e cavalca l’asino. A San Quirico il mercato delle piante e degli animali da cortile, mentre in via di Fobiana sarà collocato il mercato dei prodotti tipici. Numerosi gli stand di enogastronomia con i piatti e le ricette del territorio, quelli degli agriturismi e degli artigiani.

Lo Zuccherino Contest è un concorso riservato ai biscottieri amatoriali che potranno cimentarsi nella preparazione di uno dei biscotti tipici della tradizione valbisentina. Per partecipare basterà iscriversi da oggi al 24 marzo ritirando la busta contenente il kit con il regolamento e la farina necessaria, offerta dal Molino Bardazzi. Iscrizione e ritiro si possono fare in Val di Bisenzio all’ufficio Cultura e Sport del Comune di Vernio, all’ufficio Protocollo del Comune di Vaiano, all’Unione dei Comuni (ufficio della Protezione Civile) e alla sede della Confartigianato imprese di Vaiano (via Borgonuovo, 6). A Prato iscrizione e busta sono disponibili al negozio aTipico della Strada dei vini e dei sapori tipici di Prato (via Ricasoli, 13).

I biscotti (almeno 10 o almeno 500 grammi) dovranno essere consegnati sabato 24 marzo alla Fabbrica Meucci (sala superiore) di Mercatale dalle 14 alle 15. Verranno valutati in base all’aspetto, al gusto, alla croccantezza, alla morbidezza e al profumo dalla giuria composta da Massimo Ciolini del Forno Pasticceria Ciolini, Tiziana Falorni del Forno Steno e Luca Gualtieri del Forno Gualtieri. Alle 16 l’assessore al Turismo della Regione Toscana Stefano Ciuoffo premierà il vincitore e si potrà anche assistere a uno show cooking sulla glassatura degli zuccherini a cura del Bar Sport di Vernio. Domenica 25 marzo, in piazza del Comune a San Quirico di Vernio, sarà possibile assaggiare tutti gli zuccherini in gara, così che i presenti potranno giudicare loro stessi la bravura dei partecipanti.

L’Antica Fiera di San Giuseppe vanta una lunghissima tradizione, non è solo una semplice sagra di paese, ma col tempo è diventata uno degli appuntamenti zootecnici più importanti d’Italia prevedendo anche mostre fotografiche e convegni dedicati ai temi dell’agricoltura e della zootecnia. Fu l’allora Comunità montana, oggi Unione dei Comuni, a trasformare nel 2005 il mercatino florovivaistico di San Giuseppe nell’evento che è oggi, ripristinando la tradizione della fiera bovina e aggiungendo il grande mercato dei produttori di filiera corta.

Ingresso libero a tutte le attività. INFO 0574 931065, eventi@bisenzio.it.

Ed ecco l’elenco degli espositori della Fiera di San Giuseppe 2018, disponibile anche sul sito dell’Unione dei Comuni (www.cmvaldibisenzio.it), ordinato per postazioni.

Piazza 1 Maggio: Orma trattori e macchine per agricoltura e giardino, Azienda Agricola La Selva Cibo da strada, Alessandro Bartolomei finimenti per cavalli e articoli di equitazione, Pamela Cicalini animali vivi, Alla vecchia maniera porchetta, lampredotto e cibo di strada, azienda agricola Scatizzi formaggie latticini a Km 0, società agricola Opificio Birraio.

Piazza del Comune: Ortoflora Valdisieve, Società agricola Rinaldi piante da giardino, Roberto Pagni piante, Biblioteca Petrarca, Fondazione CDSE, BisenzioSette.

Le Rocce: I presepi di Daniele Nistri, Matteo Burbi ceramiche e terrecotte della tradizione, Casa Le Bandite panini e prodotti tipici, Azienda agricola Fonte De’ Piani Pasta fatta a mano e biscotti, Azienda agricola l’Orto di Casaglia olio e latticini a Km 0, Azienda agricola La Selva biscotti, Azienda agricola Marchi conserve e liquori del Mugello, I Colli di Marliano vini e liquori, Il Glomere prodotti a base di miele e polline, birra e saponi, Società agricola Bebina Pastorelle latticini, formaggi e prodotti tipici,Valscirinda arance e prodotti agricoli siciliani, Piccantezze cioccolata, salse e confetture a base di peperoncino, Corboli conserve, formaggi e latticini, Atipico prodotti della provincia di Prato.

Via di Fobiana: Vincenzo Trombetta prodotti tipici siculo-calabresi, Laura Miriati gioielli con capsule, Antonella Staderini sciarpe e borse, Il Falegname arredo, Marco Fontani oggettistica, Le Cose di Laura gioielli fatti a mano, Carla Tempesti oggetti da arredo, Giorgia Giannini gioielli fatti a mano, Chiocciola cosmetici, Nikolas Gissakis giocattoli in legno, Rossela Chisci oggetti da arredo, Maddalana Delli bijoux e gioielli fatti a mano, Luisa Seracini oggettistica cucita a mano, Panificio Cocciardi prodotti da forno e pane Granprato, Roberto Puccianti trottole e giochi di legno, Catia Damanti tazze di ceramica personalizzate, Il nostro angolo shabby arredo e oggetti eco-shic,Ilaria Donati gioielli fatti a mano, Apicoltura Il Ronzio prodotti a base di miele e legumi, Azienda agricola Sardotoscoromagnola formaggi e latticini, Lia Ciardi cucito artigianale, Croce Rossa Vernio cibo da strada e lavori fatti a mano, Arte Legno falegnameria, Bar dello Sport, Il Gioglio arrosticini, Azienda agricola Mocali, Azienda Agricola Il Poggiolino porchetta, lampredotto e cibo di strada, Ena prodotti tipici sard, Forno Ballotti, Maria Castrogiovanni formaggi e insaccati, Moreno Gabellini porchetta, lampredotto e cibo di strada, I salumi del Cappellaio Matto, Soia Fedeli decorazioni su legno e gioielli in alluminio, Il chiosco dei dolci desideri zucchero filato e caramelle, Silvia Prestanti gioielli fatti a mano e accessori, Renato Ondosi bracciali in pelle, Vladimiro Campigli porchetta, lampredotto e cibo di strada, Maria Cristina Niccoli biancheria decorata a mano, Bagnoli caseus formaggi e salumi garfagnini e pane cotto a legna, Federica Martorelli creazioni in feltro e pannolenci, Maria Cristina Notari pupazzi e abbigliamento realizzati a maglia e uncinetto, Giovani Impavida Vernio cibo da strada, Stefania Muratori decorazioni e arti applicate, Le Erbe di LetiziaSocietà Della Miseria prodotti a base di farina di castagne.

Via delle Piaggia: Birrificio La ForestaGelato snc porchetta, lampredotto e cibo di strada, Lorena Bee bigiotteria e oggettistica di Legno.

Fontanello: Stefano Tafi salumi e insaccati.

Pensilina CAP: Claudio Mazzetti utensili per l’agricoltura

Rotonda Vernio: Associazione Linea Gotica, Goti terrecotte e ceramiche della tradizione.

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