4 Giugno 2018

Chiesa di Prato in festa per i 50 anni di sacerdozio del vescovo Agostinelli


Giubileo sacerdotale per il vescovo di Prato Franco Agostinelli: il 9 giugno 1968 veniva ordinato prete nella cattedrale di Arezzo per le mani di monsignor Telesforo Giovanni Cioli. Sono dunque passati cinquant’anni, un traguardo importante per la vita di un sacerdote. Anche la Chiesa di Prato sarà in festa con il suo vescovo e per celebrare questa speciale ricorrenza è stato organizzato un appuntamento aperto a tutta la diocesi. Venerdì 8 giugno, nella solennità del Sacro Cuore di Gesù, giornata della santificazione sacerdotale, alle 18,30 si celebra una messa di ringraziamento in cattedrale. La funzione sarà trasmessa in diretta su Tv Prato (visibile sul canale 74 del digitale terrestre oppure in streaming sul sito web della televisione).

In tutte le chiese diocesane sono stati affissi i manifesti con l’indicazione dell’evento in modo da poter invitare alla partecipazione tutti i pratesi.

Nato ad Arezzo il primo gennaio 1944, monsignor Franco Agostinelli entra in giovane età nel seminario della sua diocesi e dopo l’ordinazione viene inviato dal Vescovo a Roma per proseguire gli studi alla Lateranense, dove riceve la licenza in teologia dogmatica. Nella capitale studia anche all’Alfonsiana, dove si laurea in teologia morale. Ad Arezzo diviene parroco del Sacro Cuore e Santa Teresa Margherita Redi, una parrocchia istituita negli anni Settanta, dove rimane fino al 1986. Quella esperienza, ha spesso sottolineato mons. Agostinelli, alla guida di una comunità veramente ricca di fermenti pastorali è stata tra le più belle della sua vita. Non a caso proprio uno «dei suoi ragazzi», Franco Vaccari, dà vita a Rondine Cittadella della Pace, luogo di incontro e dialogo internazionale. Poi Agostinelli ricopre vari incarichi in diocesi fino a diventare vicario generale.

Nel 2001 Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Grosseto e lo consacra il 6 gennaio 2002 nella basilica di San Pietro. In maremma rimane undici anni, perché poi Benedetto XVI lo promuove vescovo di Prato, dove arriva nel novembre del 2013.

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Marco Giraldi
Marco Giraldi
5 anni fa

Traguardi così sono stati festeggiati dal Vescovo Emerito Monsignor Gastone Simoni il 1 Gennaio 2010 a Cinquant’Anni dalla sua ordinazione sacerdotale avvenuta il 1 Gennaio 1960 presso il Duomo di Fiesole dall’allora Vescovo Monsignor Antonio Bagnoli e l’allora Vicario Generale Monsignor Eligio Francioni(1931-2011) lo omaggiò in Duomo davanti al clero e al popolo pratese e la stessa cosa fu Trent’Anni nel 1988 per Monsignor Pietro Fiordelli quale Primo Vescovo Residenziale di Prato che venne ordinato sacerdote il 6 Marzo 1938 a Città di Castello da Monsignor Filippo Maria Cipriani e in quell’anno fu l’allora Arcivescovo nonchè Cardinale di Firenze Silvano Piovanelli(1924-2016) ad omaggiare il vescovo per questo traguardo. A questo giro è l’attuale Vicario Monsignor Nedo Mannucci che rende omaggio al nostro vescovo non soltanto per questo bellissimo traguardo ma per quanto fatto negli undici anni a Grosseto dove ricevette la nomina il 17 Novembre 2001 e la consacrazione il 6 Gennaio 2002 da San Giovanni Paolo II fino ad arrivare da noi Domenica 25 Novembre 2012 su nomina del Papa Emerito Benedetto XVI avvenuta Sabato 29 Novembre. Da ricordare il suo impegno di Delegato delle Arciconfraternite Delle Misericordia Nazionale dal 2006 dove gira tutta l’Italia per vedere la situazione di questa realtà del volontariato e fu presente da Papa Francesco in Piazza San Pietro Sabato 14 Giugno 2014 in occasione del Settecento Settantesimo Anniversario della Nascita delle Misericordie e la prima che nacque fu a Firenze nel 1244. Concludo con le parole del suo motto vescovile che è: “In Verbo Tuo” ovvero nella tua Parola che è quella di Cristo vera e autentica