Rinforzare l’organico della Motorizzazione di Firenze e prolungare il tempo di validità del foglio rosa oltre i 6 mesi. Sono alcune delle richieste che il sindaco Matteo Biffoni metterà nero su bianco, in una lettera indirizzata al ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, per affrontare il caos legato allo smaltimento delle richieste d’esame per conseguire la patente di guida.
L’accorpamento dell’ufficio pratese con quello fiorentino ha creato nel tempo una situazione difficile, che rischia presto di collassare. A dicembre il numero massimo di esami effettuati sarà di 1296, a fronte di circa 7650 potenziali esaminandi. La motorizzazione fiorentina può contare su una ventina di esaminatori in un territorio che vanta un bacino d’utenza di oltre 1 milione di persone. Il primo cittadino ha quindi incontrato alcuni rappresentanti delle autoscuole pratesi per fare il punto e stabilire in che modo fare pressing sul Governo.
Solo a dicembre rimarranno fuori dalle liste d’esame 6300 fogli rosa, che si accumuleranno con gli esaminandi di gennaio, ingolfando ulteriormente la situazione. Anche l’onorevole Erica Mazzetti di Forza Italia ha presentato nelle scorse settimane un’interrogazione al Ministero, ma da Roma hanno risposto che la commissione ispettiva non ha riscontrato situazioni di disagio particolari. Dal prossimo anno saranno comunque destinati alla motorizzazione fiorentina cinque nuovi funzionari ingegneri ma il timore è che non bastino a colmare le carenze locali. Tra le richieste avanzate da Biffoni, il permettere non solo ai dipendenti della Motorizzazione ma a tutti i dipendenti del Ministero dei Trasporti di svolgere esami pratici di guida.
