La guardia forestale torna nella Val di Bisenzio. Da giovedì scorso – presso la sede della Comunità montana – è stato attivato uno sportello informativo che sarà aperto tutti i giovedì dalle 9 alle 12,30, nel quale due agenti saranno a disposizione dei cittadini per chiarimenti, informazioni e per raccogliere denunce soprattutto sui temi del taglio boschivo e del movimento terra. La guardia forestale fino a sette anni fa aveva un proprio comando a Vernio, chiuso per problemi di fondi e mancanza di personale. La speranza è quella di riuscire in un futuro prossimo a ripristinare una stazione nella Val di Bisenzio.
Facendo una passeggiata nella zona del Termine, Valamigiana, Cannicciaia dei Poggi e lago di Gricigliana , sono rimasto molto colpito vedendo come è ridotto il bosco. C’era un’abetaia meravigliosa e la strada era costeggiata di grossi alberi secolari che sono stati tagliati tutti. Questa cosa è particolarmente evidente lungo il recinto dei cinghiali. Ovunque sono stati lasciati accatastati i resti del taglio e le strade sono segnate dal passaggio di trattori e cingolati: sembra passato un uragano. Non sono contrario al taglio del bosco, ma credo che lo si possa fare senza distruggere l’habitat. Spero che le regole siano state rispettate e che siano stati fatti i dovuti controlli. In attesa di una risposta distinti saluti. Grazie.
La guardia forestale torna nella Val di Bisenzio. Da giovedì scorso – presso la sede della Comunità montana – è stato attivato uno sportello informativo che sarà aperto tutti i giovedì dalle 9 alle 12,30, nel quale due agenti saranno a disposizione dei cittadini per chiarimenti, informazioni e per raccogliere denunce soprattutto sui temi del taglio boschivo e del movimento terra. La guardia forestale fino a sette anni fa aveva un proprio comando a Vernio, chiuso per problemi di fondi e mancanza di personale. La speranza è quella di riuscire in un futuro prossimo a ripristinare una stazione nella Val di Bisenzio.
Facendo una passeggiata nella zona del Termine, Valamigiana, Cannicciaia dei Poggi e lago di Gricigliana , sono rimasto molto colpito vedendo come è ridotto il bosco. C’era un’abetaia meravigliosa e la strada era costeggiata di grossi alberi secolari che sono stati tagliati tutti. Questa cosa è particolarmente evidente lungo il recinto dei cinghiali. Ovunque sono stati lasciati accatastati i resti del taglio e le strade sono segnate dal passaggio di trattori e cingolati: sembra passato un uragano. Non sono contrario al taglio del bosco, ma credo che lo si possa fare senza distruggere l’habitat. Spero che le regole siano state rispettate e che siano stati fatti i dovuti controlli. In attesa di una risposta distinti saluti. Grazie.