12 Novembre 2013

I ragazzi di Sant’Anna e del Santa Rita in scena al Metastasio con lo spettacolo «Un finale da favola»


Ogni favola si conclude sempre con «e vissero tutti felici e contenti». Da qui sono partiti i ragazzi dell’Opera Santa Rita e dell’oratorio cittadino di Sant’Anna per realizzare uno spettacolo teatrale che parte dalla domanda: cos’è successo dopo?
È nata così una brillante commedia in due atti dove i popolari personaggi del mondo delle favole si ritrovano alle prese con le situazioni e le difficoltà di tutti i giorni.
La rappresentazione, dal titolo «Un finale da favola», andrà in scena giovedì 14 novembre alle 21 al Teatro Metastasio. Gli attori sono una trentina di bambini e ragazzi affetti da autismo o con disagio sociale che hanno trovato nella recitazione un ottimo strumento per vivere esperienze di condivisione, amicizia e collaborazione. Questo percorso è frutto di un lavoro triennale compiuto dagli educatori di Sant’Anna e del Santa Rita insieme all’associazione culturale Espressamente che ha fornito al progetto alcuni giovani volontari e due registe: Susanna Adolfini e Veronica Campani.
La realizzazione dello spettacolo ha richiesto otto mesi di laboratorio, nei quali i giovanissimi attori hanno imparato i fondamenti della recitazione e preparato la messa in scena dello spettacolo.
I biglietti sono acquistabili presso la sede dell’opera Santa Rita, anche telefonicamente, chiamando il numero 0574-21245, oppure la sera stessa dello spettacolo alla biglietteria del Metastasio. Il biglietto è ad offerta libera e i fondi raccolti saranno utilizzati per riproporre nuovamente il progetto, che inizierà presumibilmente a gennaio 2014.

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Ilenia
Ilenia
10 anni fa

Lo spettacolo ti prende il cuore sin dalle prime battute.
Emozioni che solo i bambini ti sanno regalare, fa ridere e sorridere.
Immancabile l’ occhino lucido alla fine, quando vedi la felicità dei piccoli attori per gli applausi spontanei del pubblico.
Un applauso e un inchino a chi ha reso possibile questo progetto, agli educatori di Sant’Anna e del Santa Rita.
E alle registe Susanna AGOSTINI ( non si può sbagliare il cognome! ) e Veronica Campani. Bravissime come sempre!