16 Dicembre 2013

In fiamme capannone abbandonato all’ex Banci: era stato trasformato in un ricovero di fortuna per senzatetto


Un incendio all’interno della fabbrica dismessa dell’ex Banci, divenuta dimora di alcuni senzatetto. L’allarme è scattato alle sei da parte di alcuni residenti che hanno notato il fumo uscire dal complesso industriale. L’intervento dei vigili del fuoco in un paio di ore ha consentito di spegnere le fiamme e mettere in sicurezza la zona. Completamente incendiate alcune baracche presenti all’interno dello stabile, dove alcuni senzatetto avevano preso dimora. E proprio il malfunzionamento di alcuni sistemi improvvisati di riscaldamento o per la cottura di alimenti, potrebbe essere all’origine dell’incendio. Nella baracca, a cui si accede facilmente visto che è stata sfondata una rete di recinzione, sono state trovate alcune bombole di gas, fornellini, brandine, assieme ad un gran numero di rifiuti, bottiglie e diverse siringhe. L’incendio ha riportato sotto i riflettori il degrado della fabbrica nata negli anni Cinquanta per ospitare il lanificio Banci, la cui attività è cessata nel 1974. L’area fu acquistata nel 1996 da Consiag, che avrebbe dovuto costruirci i nuovi uffici. Nel 2005 fu dato incarico all’archistar Massimiliano Fuksas di progettare nuove funzioni. Il masterplan prevedeva un centro congressuale espositivo, un progetto portato avanti dalla giunta Romagnoli e bocciato fin da subito dal sindaco Cenni per l’assenza di garanzie economiche.

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