11 Febbraio 2014

Maltempo, la cronaca di una giornata col fiato sospeso / Video e Foto


Notte di paura per il maltempo a Prato e in Provincia. Per fortuna la situazione è rimasta sotto controllo in tutti i punti più critici. Intorno alle 6,30 è a Castelnuovo di Prato, al confine con Poggio a Caiano, che si segnala la situazione più pericolosa: l’acqua, che nella notte ha invaso molte strade dell’abitato, sta infatti salendo. Due le pompe posizionate dai Vigili del fuoco. Le squadre della Protezione civile stanno intervenendo sul posto per cercare di far defluire l’acqua più velocemente possibile. Intanto, in via precauzionale, è stata chiusa la scuola dell’infanzia presente in paese. La pioggia, durante la notte, è caduta meno insistentemente, ma i livelli dei torrenti non accennano a diminuire a causa della piena dell’Arno, che riceve con difficoltà.

Rimane chiuso il Ponte al Molino, sull’Ombrone, che unisce Prato a Poggio a Caiano: per questo motivo è interdetto al traffico anche l’ultimo tratto di via Roma, in direzione del Comune mediceo. Per raggiungere Poggio da Prato bisogna servirsi della tangenziale (viale XVI aprile) e del relativo ponte.

A Sasseta di Vernio riaperta nella notte via di Gorandaccio.

Aggiornamento delle ore 4.30

Alle 4.30 è stata chiusa per allagamento via della Stazione a Carmignano al confine con Signa, all’altezza della rotonda che porta in via Cavalcanti: viene segnalato circa mezzo metro d’acqua.

Alle 4.30 circa è stato chiuso lato Montelupo Fiorentino il sottopasso ferroviario di Camaioni dopo il ponte di Bitossi sull’Arno, che congiunge Carmignano a Montelupo Fiorentino/Empoli. Dal lato di Carmignano è in corso la chiusura in questo momento. Sono stati segnalati 80 cm d’acqua nel sottopasso.

Aggiornamento ore 7.25

Le linee autobus CAP da Prato verso Poggio a Caiano e da Poggio a Caiano verso Prato sono deviate in viale XVI aprile.

In questo momento in corso un sopralluogo in via di Vainella a Figline di Prato per la segnalazione di una frana che impedisce il passaggio.

Aggiornamenti del 10 febbraio.

Aggiornamento delle 9.35

Dopo le due ondate di maltempo di gennaio, è di nuovo allerta per le piogge insistenti che da stamani sono tornate ad abbattersi a Prato e in tutta la Toscana. E’ bastata una mattinata di pioggia intensa per far scattare i livelli di allerta. Da ieri la protezione civile ha aperto l’unità di crisi, dopo l’allerta meteo con criticità rossa emessa dalla sala operativa unificata permanente della Regione (Leggi l’articolo). Nel corso della giornata ed in particolare a partire dal primo pomeriggio, le precipitazioni sono state decisamente più intense e persistenti. Un ulteriore incremento delle piogge si avrà nel corso della serata e per tutta la notte fra oggi e domani. Previsti dunque, importanti incrementi dei livelli dei corsi d’acqua cittadini sia per quanto riguarda il reticolo maggiore (Fiume Bisenzio e Torrente Ombrone) sia per quanto concerne il reticolo idraulico minore (tutti i fossi di scolo, le zanelle a bordo strada ed i fossetti di deflusso). In particolare l’Ombrone ha raggiunto nelle prime ore del pomeriggio il primo livello di guardia a Ponte all’Asse e già alle 16,30 ha raggiunto i 5 metri, ovvero la seconda soglia di attenzione, per poi sfiorare quota sei metri due ore dopo. Il Bisenzio desta meno preoccupazioni in città, ma in Vallata, a Vaiano-Gambreme la prima soglia di attenzione è stata superata di 38 centimetri. Allagati i residenti della zona al confine con Agliana: il Calicino è esondato attorno alle 16 e i cittadini della zona hanno dato vita a una rivolta popolare contro il depuratore Gida (LEGGI L’ARTICOLO). Fa paura anche il Calice: al “Ponte dei Bini” il Calice ha superato i 4 metri 4.60.

Intanto la Protezione civile invita gli abitanti che risiedono nelle vicinanze del torrente Ombrone, del Calice, della Bardena e comunque lungo i corsi d’acqua a sud/ovest del territorio pratese a prendere alcune precauzioni. In particolare: evitare di sostare nei piani seminterrati (cantine, garage, taverne ecc.); sostare ai piani superiori. Sono già presenti pattuglie della polizia municipale al ponte al Mulino sia dalla parte di Poggio che dalla parte di Prato pronti a intervenire quando sarà data la disposizione di chiudere il transito veicolare. In via precauzionale sono stati chiamati i volontari per spostare dal canile una prima parte di animali che saranno affidati alle famiglie che si sono rese disponibili ad ospitarli.

Chiuse fin da stamani le piste ciclabili lungo i corsi d’acqua; la protezione civile ha posizionato due idrovore da novemila litri al minuto a Castelnuovo e al Calicino, dove lo scorso 31 gennaio si verificarono estesi allagamenti. Ai residenti di Castelnuovo, Ponte dei Bini e Caserane sono stati consegnati 700 ballini di sabbia.

Apprensione anche in Vallata per il livello del Bisenzio; la pioggia non accenna a diminuire e la situazione preoccupa soprattutto nelle frazioni di Carmignanello e Usella, in particolare al Fosso di Codilupo, vicino alla chiesa. Una frana, tra Vernio e Luicciana, ha comportato la chiusura, in entrambe le direzioni, della Strada provinciale 2.

Aggiornamento ore 15:30
Livello dei corsi d’acqua:
Fiume Bisenzio
Stazione di “Prato Città” = 27 cm al di sotto della prima soglia di attenzione – tendenza  in aumento
Stazione a monte di “Vaiano-Gambreme” = 6 cm al sopra la prima soglia di attenzione – tendenza
Torrente Ombrone
Stazione di “Ponte all’Asse” =  45 cm al sopra la prima soglia di attenzione – tendenza in aumento
Stazione a monte di “Pontelungo” = 26 cm sopra la prima soglia di attenzione – tendenza in aumento
Torrente Calice
Rilevamento a vista al “Ponte dei Bini” = livello a m. 3,50

Aggiornamento ore 16.00
Sono chiuse al transito o in fase di chiusura per acqua sulla carreggiata le seguenti strade:

via Castelnuovo,
via della Rugea,
via Lavacchione,
via del Giramonte,
via Casale e Fatticci.

Aggiornamento ore 16.15
E’ stata aperta la nuova portella sul Calicino in modo da contenere il rialzo del livello dell’acqua.

Livello dei corsi d’acqua alle ore 16.30:
Fiume Bisenzio
Stazione di “Prato Città” = 16 cm al di sotto della prima soglia di attenzione.
Stazione a monte di “Vaiano-Gambreme” = 38 cm al sopra la prima soglia di attenzione.
Torrente Ombrone
Stazione di “Ponte all’Asse” =  il livello è 5 metri, è stata raggiunta la seconda soglia di attenzione. la tendenza è in crescita.
Stazione a monte di “Pontelungo” = 37 cm sopra la prima soglia di attenzione.
Torrente Calice
Rilevamento a vista al “Ponte dei Bini” = superati i 4 metri.

Aggiornamento ore 16.35
Sono in corso sopralluoghi da parte dei tecnici per valutare la situazione dell’acqua sulla carreggiata  in via Galcianese e in via dell’Organo.

Aggiornamento ore 17.30
E’ in fase di apertura la cassa di espansione del Lavacchione (zona Ficarello).

Aggiornamento ore 17.40
Prato: E’ stata chiusa anche via della Torre Armata per allagamento e per un autoarticolato che è finito nella fossetta laterale della strada. Stanno intervenendo i vigili del fuoco per la rimozione.

Poggio: E’ stata chiusa la SR 66 a Seano tra la rotonda della Casa Rossa e la rotonda della tangenziale nuova. Per ora la strada è chiusa in direzione Firenze mentre rimane percorribile in direzione Pistoia (deviazione sul posto passando dalla zona industriale).

Val di Bisenzio: E’ stata riaperta alla circolazione la strada della Carigiola, la SP2, la frana è stata rimossa e si può circolare.

Aggiornamento ore 18 – livello dei corsi d’acqua
Bisenzio
Stazione di “Prato Città” = 15 cm sopra la prima soglia di attenzione.
Stazione a monte di “Vaiano-Gambreme” = 93 cm sopra la prima soglia di attenzione.
Torrente Ombrone
Stazione di “Ponte all’Asse” = 64 cm sopra la seconda soglia di attenzione.
Stazione a monte di “Pontelungo” = 50 cm sopra la prima soglia di attenzione.

Aggiornamento ore 18.30
I tecnici del Consorzio Ombrone e Bisenzio stanno provvedendo all’apertura (parziale) della cassa di espansione di Case Carlesi.

Letture in tempo reale, “a vista” del livello di Calice e Ombrone:
Il Calice al ponte dei Bini è arrivato al livello di m. 4.60.
L’Ombrone al Ponte all’Asse a Poggio a Caiano è arrivato al livello di 5.85 (cm. 85 sopra il secondo livello di guardia).

Aggiornamento ore 19.00
E’ in corso un sopralluogo della polizia municipale nella zona di Cerreto per verificare il franamento di un tratto di muro di contenimento fronteggiante la Chiesa di Cerreto.
Sono state chiuse altre due strade:
via Fosso di Iolo
via Valdingole e Fossetto

Riepilogo viabilità a Prato; sono chiuse alla circolazione:
via Castelnuovo
via della Rugea
via Lavacchione
via del Giramonte
via Casale e Fatticci

Aggiornamento ore 19.05
E’ in fase di chiusura  la nuova portella sul Calicino perché a breve sarà aperta la cassa di espansione delle Vanne.

Aggiornamento ore 19.10
Chiusa anche via Fonda di Iolo
E’ in fase di chiusura il ponte alle Caserane

Aggiornamento ore 19.25
Lettura in tempo reale, a vista dei livelli dei corsi d’acqua, fatta dai tecnici: l’Ombrone a Poggio a Caiano (ponte all’Asse) ha raggiunto il livello di m. 6,05 ed il Calice è arrivato a m. 4.65.

E’ in fase di apertura la cassa di espansione delle Vanne (apertura parziale di due portelle).

Via Guglianti è chiusa all’altezza di via delle Caserane. Viene consentito il transito ai soli residenti ma senza accesso al ponte alle Caserane

Aggiornamento ore 20.15

Ultima lettura in tempo reale “a vista” del livello dell’Ombrone a Poggio a Caiano (ponte all’Asse): m. 6.15 alle 20.15

Aggiornamento ore 20.50

Sono stati chiusi due importanti ponti sull’Ombrone: il ponte all’Asse che collega Poggio a Caiano con Firenze e il Ponte al Mulino che collega Poggio a Caiano con Prato. Le due chiusure possono essere aggirate grazie alla nuova “bretella” che collega la via Roma con la SR 66  (in direzione Signa/Campi).

E’ stata chiusa anche via del Leone dall’abitato di San Giorgio in direzione di Poggio a Caiano.

Aggiornamento ore 22

Con l’apertura della cassa di espansione delle Vanne l’Ombrone si è stabilizzato su m. 6.25 (rilevazione a vista in tempo reale sul ponte all’Asse a Poggio a Caiano).
Ricevono beneficio e quindi si sono un poco stabilizzati anche il Calice / Bardena.

Tutto il resto del reticolo minore è pieno: Calicino, Filimortula, Ficarello, gora del Lonco.
Il Calicino è parzialmente esondato sia sull’argine destro che sull’argine sinistro nella zona di via Casale e Fatticci.

Sono al lavoro tutte le squadre di volontari della Protezione civile con pompe e idrovore in varie zone di Prato (area sud).

Riepilogo viabilità chiusa a Prato:

via Gulianti (escluso i residenti)
via del Lavacchione
via Casale e Fatticci
via Fonda di Iolo
via della Torre Armata
via del Leone dall’abitato di San Giorgio in direzione di Poggio a Caiano.
via Valdingole e Fossetto
via Castelnuovo
via della Rugea
via del Giramonte
Sono chiusi tre ponti sull’Ombrone: Caserane, ponte all’Asse e ponte al Mulino. Rimangono aperti il ponte Attigliano e il ponte della nuova tangenziale.

Per frana è chiusa la via di Cerreto. Si ricorda che è rimasta chiusa dopo la frana del 31 gennaio la via Malcantone.

Riepilogo strade chiuse nel nostro Appennino:

Via di Montecuccoli in località Gavazzoli è chiusa per frana. Gli operai stanno lavorando per liberare la sede stradale.

Aggiornamento delle 23

Il borgo di Cerreto, nel Comune di Prato, che si trova sopra Figline tra il Monte Le Coste e il Monteferrato, è isolato. Un muro a secco è franato per la pioggia battente poco prima della piccola chiesa parrocchiale di San Michele. Non è possibile proseguire oltre. Di fatto il borgo collinare è isolato, non essendo più raggiungibile nemmeno da via di Solano, sopra le Svolte. Il primo febbraio aveva ceduto infatti la carreggiata di via Malcantone e Vignone, l’irto percorso che da Figline, in località Le Fornaci, porta fino al nucleo principale delle case di Cerreto. Per tutta la notte una squadra della Protezione Civile opererà per mettere in sicurezza il muro franato.

Aggiornamento ore 23.20
E’ stata riaperta la via di Cerreto, rimuovendo la frana vicino alla Chiesa parrocchiale. Saranno necessari ulteriori lavori, già programmati per domani mattina, per arginare il movimento franoso del terreno.
Sul nostro Appennino da segnalare che a Sasseta è ancora chiusa via Gorandaccio, ma le squadre di operatori sono già al lavoro per liberarla.

Aggiornamento ore 23.50

Secondo la Sala operativa della Protezione Civile è via Casale e Fatticci, prima dell’incrocio con la seconda tangenziale, il punto più critico poco prima della mezzanotte. I problemi sono causati dall’esondazione del Calicino.

Numerose le squadre della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, delle Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale al lavoro nel territorio comunale di Prato e degli altri Comuni. Il livello dell’Ombrone a Poggio a Caiano, stazione ponte all’Asse, è di 6,14 metri (tendenza in diminuzione). Il Bisenzio a Prato è 26 cm. sopra la prima soglia di attenzione (tendenza in diminuzione).

Previsioni meteo:
Nell’ultimo bollettino previsionale emesso dal CFR Toscana si prevede che nelle prossime due ore saranno possibili ancora rovesci sparsi più frequenti a ridosso dei rilievi appenninici anche della nostra provincia con cumulati non abbondanti.

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