Piazza delle Carceri, l’inaugurazione a Pasqua. Intanto ripulite dalle scritte le mura della basilica

“Non vorremmo mai dover spendere soldi pubblici per riparare danni di inciviltà come sono quelli di coloro che si divertono a scrivere frasi di vario genere sui monumenti cittadini”, spiega il sindaco Roberto Cenni. “D’altra parte era doveroso provvedere alla ripulitira della facciata di un monumento come quello della basilica delle Carceri”. Ecco allora le quattro settimane di lavoro della squadra di Borgo al Cornio, i restauratori che con paziente dedizione hanno cancellato uno ad uno gli sfregi che imbrattavano il monumento, sotto la direzione dell’Architetto Alessandro Malvizzo e al finanziamento della Circoscrizione Centro.
“è stato un intervento complesso”, spiega Nicola Napolitano, uno dei restauratori che hanno eseguito l’intervento. “Le scritte sul muro avevano caratteristiche diverse, erano fatte con inchiostri diversi, e dunque non potevamo usare un solo materiale per le puliture ma dovevamo adoperarne diverse e fare diverse prove”. E tuttavia, pur dopo l’esemplare lavoro degli specialisti, le pareti marmoree non sarammo mai comunque come prima. “A ripristinare il livello originale ci poviamo, ma non è semplice”, conferma infatti Napolitano. “È pur sempre una basilica che ha subito delle
ingiurie che cerchiamo di sanare”.
“La raccomandazione è che sono violenze gratuite, che vengono fatte a un patrimonio comune”, sono ancora le parole di Cenni. “Cerchiamo di voler bene alla nostra città, ai nostri monumenti, perché è di tutti noi. Dobbiamo trattarla come casa nostra, o anche meglio, perché è il salotto in cui accogliamo chi viene a visitarla». Insieme a Cenni anche il vice sindaco e assessore al Centro storico Goffredo Borchi, l’assessore al Patrimonio Roberto Caverni e il Presidente della Circoscrizione Centro Massimo Taiti. Riguardo all’avanzamento della riqualificazione di Piazza delle Carceri è intervenuto l’assessore al Patrimonio Roberto Caverni, che ha affermato: « I lavori di ripavimentazione stanno procedendo, pur con le difficoltà dovute all’estrazione della pietra. Prevediamo il loro termine tra circa 5 – 6 settimane e la nuova piazza potrebbe dunque aprire intorno a Pasqua».