Spauracchio ticket al nuovo ospedale, auto in sosta nei campi per non pagare il parcheggio – Video
Code alle macchinette, proteste e parecchi automobilisti che preferiscono lasciare l’auto nei campi e in via Ugo Foscolo e percorrere centinaia di metri a piedi piuttosto che pagare il parcheggio. L’avvio del pagamento per la sosta all’interno dell’ospedale Santo Stefano ha provocato questi effetti, procurando un problema in più ai residenti di via Foscolo, che già avevano dovuto sopportare i disagi legati al cantiere e l’aumento del traffico cittadino. “Pagare il parcheggio per andare a far visita ai malati non è giusto e capisco chi cerca di evitare questo balzello – dice un abitante -. Ma adesso per noi è diventato quasi impossibile parcheggiare e bisognerebbe che il Comune riservasse i pochi posti disponibili a residenti”. Al momento di pagare il parcheggio del nuovo ospedale, molti anziani hanno difficoltà a capire il funzionamento della macchinetta. Alcuni, nonostante la presenza del personale di Apcoa, si presentano alla sbarra senza aver pagato e bloccano l’uscita. Spesso si verificano code sia alle macchinette (le due esistenti nei momenti di maggior aflusso risultano insufficienti), sia all’uscita dell’area sosta e anche chi deve trovare posto rischia di rimanere imbottigliato.
Contestati anche i percorsi pedonali che conducono dal parcheggio all’ingresso dell’ospedale: davanti alle strisce ci sono gli stalli per le auto e al posto dei marcipiedi c’è una striscia di asfalto a zig zag dedicata ai pedoni. C’è chi chiede che anche il passo del giorno, oltre a quello serale, sia gratuito. E in tanti contestano il mancato pagamento effettivo dell’orario di sosta: chi rimane un’ora paga un euro; ma se si parcheggia per un’ora e un minuto si è costretti a sborsare due euro. “E’ una vergogna dover pagare per venire a visitare i propri cari” dicono in molti. “Per una visita ho dovuto aspettare due ore e adesso la beffa di dover pagare il parcheggio” afferma una donna. Intanto per evitare che qualcuno entri ed esca dal parcheggio attraverso il marciapiede, è stata piantata una fila di paletti lungo il recinto dell’area di sosta.
Fanno bene a parcheggiare nei campi, ma in che mondo di m. siamo, pagare per andare a trovare i propri cari all’ospedale, speriamo che l’aboliscano questo parcheggio del cavolo. Persone che fanno fatica ad arrivare a fine mese cosa facciamo, facciamo pagare euro a go go per il parcheggio.
Ciarli
10 anni fa
Dovrebbero far pagare il triplo a quelli che hanno votato sua sanità Rossi e un terzo invece a tutti gli altri. Mal voluto non è mai abbastanza.
FABRIZIO
10 anni fa
Il sig.Enrico Rossi si meriterebbe di stare a quelle macchinette a prendere improperi dagli automobilisti. Vergogna!
pisolo
10 anni fa
Ma scusate per andare a trovare i propri cari al vecchio ospedale non si pagava? a me risulta di si, ma in quel caso non ho mai sentito lamentarsi nessuno.Non capisco perchè per pagare al nuovo si fa tanto casino
lucia laschi
10 anni fa
Purtroppo il proprietario dell’ospedale la ditta GEsat deve guadagnare e molto perché i 9milioni di euro l’anno di affitto per 20 anni sono troppo pochi . Questa è la situazione nella quale versa la sanità pratese . GRAZIE DEL SERVIZIO REGIONE TOSCANAììììììì
roce
10 anni fa
come i paperi: non hanno mai il gozzo pieno
Laura
10 anni fa
E basta con rossi tenetevi cenni
DDT
10 anni fa
Il fatto e che purtroppo la gestione,il controllo e la sicurezza del parcheggio costano, fin qui tutto ok, ma far pagare il parcheggio a coloro che prestano assistenza a parenti ed amici e assurdo…non potrebbe farsene carico il servizio sanitario? Dopo tutti i soldi che ci prendono….
Ciarli
10 anni fa
duri come le pine verdi quelli che dicono che si pagava anche prima. Non si pagava durante il passo e non si pagava durante la notte! Ora si paga per passo diurno ‘ non si paga per il passo serale e paga chi ce la lascia tutta la notte. E poi che cosa cavolo c’entra il Cenni? La sanità è in mano a Rossi e toglietevelo il prosciutto dagliocchi che siete la rovina di questa regione voi e il PD.
Fanno bene a parcheggiare nei campi, ma in che mondo di m. siamo, pagare per andare a trovare i propri cari all’ospedale, speriamo che l’aboliscano questo parcheggio del cavolo.
Persone che fanno fatica ad arrivare a fine mese cosa facciamo, facciamo pagare euro a go go per il parcheggio.
Dovrebbero far pagare il triplo a quelli che hanno votato sua sanità Rossi e un terzo invece a tutti gli altri. Mal voluto non è mai abbastanza.
Il sig.Enrico Rossi si meriterebbe di stare a quelle macchinette a prendere improperi dagli automobilisti. Vergogna!
Ma scusate per andare a trovare i propri cari al vecchio ospedale non si pagava? a me risulta di si, ma in quel caso non ho mai sentito lamentarsi nessuno.Non capisco perchè per pagare al nuovo si fa tanto casino
Purtroppo il proprietario dell’ospedale la ditta GEsat deve guadagnare e molto perché i 9milioni di euro l’anno di affitto per 20 anni sono troppo pochi . Questa è la situazione nella quale versa la sanità pratese . GRAZIE DEL SERVIZIO REGIONE TOSCANAììììììì
come i paperi: non hanno mai il gozzo pieno
E basta con rossi tenetevi cenni
Il fatto e che purtroppo la gestione,il controllo e la sicurezza del parcheggio costano, fin qui tutto ok, ma far pagare il parcheggio a coloro che prestano assistenza a parenti ed amici e assurdo…non potrebbe farsene carico il servizio sanitario? Dopo tutti i soldi che ci prendono….
duri come le pine verdi quelli che dicono che si pagava anche prima. Non si pagava durante il passo e non si pagava durante la notte! Ora si paga per passo diurno ‘ non si paga per il passo serale e paga chi ce la lascia tutta la notte. E poi che cosa cavolo c’entra il Cenni? La sanità è in mano a Rossi e toglietevelo il prosciutto dagliocchi che siete la rovina di questa regione voi e il PD.