21 Marzo 2014

Un pratese fa la guerra a Renzi e solleva il “caso attico” del premier


E’ stato sollevato dal pratese Alessandro Maiorano il caso della residenza di Matteo Renzi presso l’appartamento di via Alfani a Firenze, su cui la Procura di Firenze ha aperto un fascicolo, che al momento non vede né indagati, né ipotesi di reato. A pagare l’affitto di quell’alloggio è stato l’imprenditore Marco Carrai, presidente della Società di Aeroporti di Firenze e considerato tra gli uomini più vicini al premier.
Il fascicolo è stato aperto in seguito ad un esposto presentato alla procura da Alessandro Maiorano, dipendente del Comune di Firenze, ma residente al Soccorso. Nella denuncia si fa riferimento al cosiddetto “‘mistero dell’attico’ preso in affitto da Matteo Renzi” e si chiede all’autorità giudiziaria di verificare a chi sono intestati gli affitti di due appartamenti (uno in via Alfani – dove c’è l’attico -, l’altro in via Malacchini) e chi materialmente li abbia pagati dal 2009 al 23 gennaio 2014, periodo da cui – si evidenzia sempre nello stesso esposto – Renzi avrebbe cambiato la residenza, riportandola a Pontassieve, dove vivono la moglie e i figli.

Alessandro Maiorano, usciere del Comune di Firenze, ha ingaggiato con Matteo Renzi un duello a colpi di carte bollate. E proprio dalla querela ricevuta dal premier ha trovato lo spunto per una nuova accusa. “Leggendo la querela mi sono accorto della nuova residenza del sindaco”, ha dichiarato.

Sul caso Palazzo Chigi ha diramato una nota ufficiale: “”In questi anni Renzi ha vissuto a Pontassieve, come ben sanno tutti i giornalisti fiorentini che lo hanno seguito a lungo. La casa di via Alfani è stata per alcuni anni la casa di Marco Carrai, pagata dallo stesso Carrai. Non era dunque la casa di Renzi, pagata da altri, ma la casa di Carrai pagata da Carrai. Renzi ha usufruito in alcune circostanze dell’ospitalità di Carrai, il cui contratto d’affitto dell’appartamento è già stato reso pubblico. Inoltre “Renzi ha affittato per circa un anno un appartamento a Firenze, nel 2009, in via Malenchini. Ovviamente a sue spese” recita la nota.

Tra poco, attorno alle 18,30, Maiorano  sarà ospite de La zanzara, nota trasmissione di Radio 24 condotta da Giuseppe Cruciani.

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andrea sperelli
andrea sperelli
10 anni fa

Quindi occorre solo capire se e perché abbia tenuto la redidenza per anni in casa di Carrai

Rospopratese
Rospopratese
10 anni fa

Cosa non si farebbe per un pò di celebrità!

Marcello Bardazzi
Marcello Bardazzi
10 anni fa

Che un dipendente pubblico apra bocca è roba da non crederci, probabilmente è uno di quei dipendenti pubblici messi nel mirino da Renzi, ovvero i fanc…..sti.

Marcello Bardazzi
Marcello Bardazzi
10 anni fa

@andrea sperelli
La residenza a Firenze di uno che sta a Pontassieve se viene messa in risalto è da chi non conosce la zona, Firenze Pontassieve la si percorre in 20 minuti o mezz’ora, forse anche 40 minuti, che c’incastra, con tutto quello che ne consegue per tenere abbigliamento sparso in giro che alla fine crea più problemi di quelli che dovrebbe risolvere. Non poteva essere che uno del soccorso ! L’origine non lo aiuta ad essere credibile, anzi lascia molti dubbi, certo per lui andare a Firenze è tutt’altra cosa e forse avrà un astio personale con Renzi. Insomma l’ennesimo personaggio di gran lustro per Prato !!!

andrea sperelli
andrea sperelli
10 anni fa

@bardazzi: non davo ragione al figuro e conosco la distanza tra Pontassieve e Firenze. Per questo mi sembra impossibile che avesse cambiato residenza…. per quale morivo? Dai non ha senso.

andrea sperelli
andrea sperelli
10 anni fa

@bardazzi: ma che c’entra il soccorso? Inoltre: una di queste mattine trovati alle 8 a Pontassieve e poi dimmi se in 40 minuti sei a Palazzo Vecchio… Infine se conosci qualcuno di cui ti fidi nell’ambito del comune di Firenze parlaci per benino perché tutti sti fancazzisti nel mirino non è che ci siano finiti.

Pippo El Primero
Pippo El Primero
10 anni fa

Dal cognome più che pratese….sembra “tirolese” ….ma vaia rediolo. 🙂

alessia
alessia
10 anni fa

Se Renzi è in regola lo dimostrerà, è bello invece che un dipendente statale invece della solita omertà denunci un fatto che secondo lui non è in regola. Questo si chiama essere cittadini attenti, certo denunciare per tornaconto personale o per vendetta è sbagliato, ma quanti vedono fare cose sbagliate dalle più banali anche camminando per strada e invece di riprendere denunciare si voltano dall’altra parte?

DDT
DDT
10 anni fa

Ma chi Renzi? Il berlusconino di noi altri?????

Marcello Bardazzi
Marcello Bardazzi
10 anni fa

@alessia
@DDT
Un dipendente prima di stare a fare gossip, e qui dimostra il suo livello di impegno, faccia il suo lavoro. Andate a cercare gli scheletri veri gettati nel burrone da Grillo. Se hanno riaperto la strada di Rosano certo che ci arrivo in 40 minuti, fra l’altro il sindaco può utilizzare le corsie preferenziali, ma un pratese che cavolo ne sa di questi percorsi . Solo qualche demente può pensare ad un utilizzo di un appartamento in via Alfani (che molti pratesi ignorano dove sia senza ricorrere a google map) quando hai Palazzo Vecchio a disposizione e la sera rientri a casa. UN DIPENDENTE PUBBLICO DOVREBBE LAVORARE, INVECE E’ L’ULTIMA COSA CHE GLI PASSA PER LA TESTA. E GLI DANNO PURE LA PENSIONE. Che poi sia del Soccorso la cosa è ancora più grave perché getta un’ombra inquietante sulla zona e sul suo Komitato.

Marcello Bardazzi
Marcello Bardazzi
10 anni fa

@Andrea Sperelli
Avevo dimenticato di citarti ma quanto detto ovviamente vale soprattutto per te. PRATESI OCCUPATEVI DI PAPERINO GALCIANA VERGAIO ETC. ma lasciate stare Firenze, il vostro bla bla la riempie di saliva, che schifo !