4 Aprile 2014

Cenni vs Biffoni: aeroporto, legalità, raddoppio declassata. Rivivi il confronto – VIDEO


E’ andato in onda su Tv Prato il primo faccia a faccia fra i due principali candidati a sindaco di Prato: l’attuale primo cittadino Roberto Cenni, ricandidatosi alla guida della città con una lista civica tutta sua ma con l’appoggio di Forza Italia e di altri partiti del centro destra, e Matteo Biffoni candidato del centro sinistra. Si trattava del primo confronto assoluto fra i due contendenti alla carica di sindaco che Tv Prato ha trasmesso in esclusiva a “Parliamoci chiaro”, il settimanale di attualità curato e condotto da Giancarlo Gisonni (canale 74 del digitale e in streaming su tvprato.it). In studio, insieme al conduttore e ai due candidati Piero Ceccatelli e Carlo Bartoli, rispettivamente caposervizi dei quotidiani La Nazione e Il Tirreno. Tanti i messaggi arrivati anche dai telespettatori.
Prima domanda per il sindaco Cenni, che ha spiegato le ragioni per cui non si è stretto l’accordo col Nuovo centrodestra: “La differenza di vedute sull’aereoporto – una sciagura per la nostra città – e la questione delle città metropolitane hanno influito sul mancato accordo”.
“La decisione di una lista civica è stata fatta perché c’è una fetta di popolazione che non si riconosce nei contenitori classici dei partiti” ha detto Biffoni spiegando le ragioni che l’hanno spinto a presentarsi con una lista civica. La coalizione di centrosinistra è davvero unita? “Penso di sì, bisogna cercare di vincere le amministrative e poi di governare – ha risposto Biffoni – abbiamo trovato un punto d’incontro vero tra le varie anime del partito. C’è la volontà di fare un percorso politico insieme, c’è armonia in un partito che in passato forse non lo è stato fino in fondo, ma ora il clima è positivo”.  “La mia lista civica sarà sganciata da precedenti esperienze politiche – ha detto Cenni – anche sull’eperienza che abbiamo fatto in questi 5 anni di governo. In caso di ballottaggio potremo valutare eventuali alleanze, dipenderà da come si svilupperà la campagna elettorale” ha aggiunto Cenni parlando di eventuali accordi postumi con Ncd. “Le primarie sono uno straordinario strumento democratico, ma per fare le primarie servono proposte politiche divergenti. Il Pd ha valutato che la mia candidatura potesse tenere insieme le anime del partito senza passare dalle primarie” ha risposto Biffoni alla domanda di Carlo Bartoli (“Non aver fatto le primarie può essere uno svantaggio?”)

Il dibattito è entrato nel vivo col primo botta e risposta su integrazione, sicurezza e legalità:
“La situazione del centro storico, la mancata sicurezza, i numeri dei disoccupati dimostrano che in questi 5 anni non si è governato bene, su tanti temi sono stati fatti passi indietro. Dobbiamo cambiare marcia, per questo facciamo una proposta alternativa” ha dichiarato Biffoni.
“Non so dove abbia vissuto Biffoni in questi 5 anni – ha replicato Cenni. Basta guardare i risultati dei controlli che vengono fatti per rendersene conto. Piazza delle Carceri, la riapertura del Civico, San Domenico, sono esempi concreti di rivitalizzazione del centro”. Sulla sparata di Rossi, che ha proposto tende per alloggiare i clandestini, i due candidati sono d’accordo. “Abbiamo sempre risolto noi problemi, nessun clandestino è mai rimasto a dormire all’addiaccio, li risolveremo anche stavolta” ha detto Cenni. “Una proposta non attuabile, Rossi non deve occuparsi di cose che non conosce. E’ una proposta insensata – ha aggiunto Biffoni – o Rossi dice cose intelligenti per aiutare la città di Prato o è meglio stia zitto, non è questa la soluzione”. Si è continuato a parlare di illegalità e immigrazione, Cenni: “In 5 anni non c’è stato nessun segno di integrazione. Si ritrovano sempre le stesse situazioni di illegalità. E’ un’illegalità diffusa, organizzata, non della singola impresa. Ci sono miliardi di euro di evasione, i cinesi sono diventati leader nello spaccio di droghe chimiche, se non riusciamo a far tornare la legalità coi controlli (che devono aumentare) continueremo a far ingiustizie tra chi rispetta le norme e chi no”. Biffoni: “Se si pensa che solo i controlli risolvano la situazione si sbaglia. Servono politiche di integrazione da associare alla repressione”. “Insegnare il cinese nelle scuole può servire per aiutare i nostri ragazzi ad avere opportunità di lavoro – ha aggiunto Biffoni.

Questione aeroporto
Il sindaco sulla questione aeroporto:
“I rapporti con le partecipate devono essere rivisti, in questo sono d’accordo con Renzi, ma quando parla dell’aeroporto di Firenze gli dico: se lo faccia sotto il suo campanile. Concepito così è una follia per l’area metropolitana. Che Renzi sia segretario del Pd e presidente del consiglio, con un filo diretto con Biffoni, mi fa stare in ansia per i risvolti negativi che l’ampliamento di Peretola potrebbe avere sulla nostra area”.
“Farò di tutto per cercare di bloccare quest’opera – ha risposto Biffoni – perché sono contrario. Il Pd pratese si è espresso contrariamente, come mostra il no del pratese Mattei
in consiglio regionale”. Cosa può fare Prato per impedire che si realizzi l’ampliamento di Peretola? chiede Piero Ceccatelli: “Quando si va con i dati veri sull’inquinamento e sulle ricadute che avrà sulla popolazione, da amministratore ad amministratore sono convinto che ci si ferma e poi si ricomincia una discussione. Siamo una grande città che porta le preoccupazioni di amministratori e cittadini che rappresentano la seconda città nella regione, da Firenze non potranno che prenderci in considerazione”. (Biffoni)

“Bisogna fare tutto il percorso legale fino in fondo – aggiunge Cenni – se non si risolvesse il problema in ambito locale dobbiamo andare uniti nell’interesse della nostra città. Gli atti regionali che riguardano il nostro territorio dimostrano che da Firenze tutta questa attenzione per Prato non c’è mai stata. Ne è un esempio la sproporzione di alloggi popolari, dove Prato è la cenerentola in Toscana. Ho perplessità e diffidenza, perché gli interessi di Prato sono sempre stati messi in secondo piano”

Raddoppio della Declassata al Soccorso

Cenni: “Credo di essere stato il più innamorato della soluzione sottopasso, ma di fronte all’evidenza dei dati (basta vedere quello che sta succedendo a causa dell’innalzamento della falda) non si possono chiudere gli occhi. Se i tecnici dicono che bisogna cambiare soluzione non si può intestardirsi”
Biffoni: “L’interramento si può fare tranquillamente, ce lo dicono i tecnici che stanno lavorando al vicino parcheggio interrato dell’Esselunga. Va risolto un problema di mobilità. Voglio arrivare fino in fondo all’opportunità di fare il sottopasso”.

Area ex Misericordia e Dolce

“Nell’area del vecchio ospedale abbiamo proposto di realizzare un polo oncologico, ma la proposta è stata bocciata dalla Regione. Avere letti di prossimità a disposizione della Società della salute per curare malattie croniche sarebbe importante, perchè l’ospedale nuovo, così come è concepito, non riesce a soddisfare le richieste sanitarie del territorio” ha detto Cenni.
“Un parco urbano è essenziale, ma dobbiamo porci il problema anche delle zone limitrofe, non dobbiamo commettere l’errore di pensare al pezzettino e non considerare lo spazio complessivo. Farci spazi residenziali non serve. Tramite la perequazione l’accordo con la Regione si può chiudere nei primi 100 giorni di governo – ha rilancia Biffoni.

Tagli e tasse

“Riguardo all’Imu siamo rimasti bassi con la tassazione, bisogna dare potere ai Comuni per dare risposte ai cittadini. Il Comune è riuscito a tenere bassa la tassazione e a garantire servizi d’eccellenza. Non abbiamo liste d’attesa negli asili, abbiamo azzerato le richieste per le rsa, tornare indietro non si deve” ha detto Cenni.
“Vedremo il bilancio, poi capiremo dove intervenire per recuperare fondi. Abbiamo intercettato pochi fondi europei. Dobbiamo intervenire presso Regione e Governo per intercettarne più possibile” ha risposto Biffoni.

Sguardo al futuro

Biffoni: “Basta cementificazione, servono una politica di volumi zero e più spazi verdi. Pensiamo alla riqualificazione. Il rapporto tra nuove costruzioni e consumo del suolo deve essere sempre pari a zero”
Cenni: “L’ampliamento della raccolta differenziata dimostra che l’attenzione all’ambiente è sempre stata alta in questi 5 anni”

Sì o no

Forno crematorio: Cenni sì; Biffoni no così come è concepito

Militari in città: Cenni sì; Biffoni no

Nuovo stadio: Cenni sì in project financing; Biffoni serve se c’è un progetto sportivo

  Guarda la trasmissione integrale di Parliamoci chiaro con il faccia a faccia tra Cenni e Biffoni

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Giulia
Giulia
10 anni fa

Mi duole dirlo, ma Cenni ha prevalso su Biffoni. Matteo, svegliati…

Emanuele
Emanuele
10 anni fa

Giulia, non è vero. Matteo ha fatto bene. Cenni, d’altronde, ha le sue quistioni…

Roberto
Roberto
10 anni fa

Complimenti a Tv Prato. Un bel dibattito. Ce ne aspettiamo altri così.

Francesco Meoni
Francesco Meoni
10 anni fa

Cenni ha vinto alla grande…

Alessio
Alessio
10 anni fa

È più credibile Cenni. Il Biffoni non sa di cosa parla.

moni
moni
10 anni fa

Non ho potuto seguire il dibattito, lo vedrò in replica, ma sinceramente non capisco perché Biffoni crei una lista civica quando è il candidato ufficiale di un partito.

Maria
Maria
10 anni fa

Anche Berlusconi per venti anni e’ stato considerato il più credibile.

beppe stilo
beppe stilo
10 anni fa

Roberto ed il giovane Cattaneo Sindaco di Pavia sono stati i migliori sindaci d’Italia del Centro-Destra.Bravo Roberto!Concreto insomma “uomo del fare”

Massimiliano
Massimiliano
10 anni fa

Matteo è stato straordinario, ha presentato una città europea, verde, vivibile, aperta al mondo e non chiusa in se stessa. Ha fatto vedere cosa si può fare con un’ amministrazione competente. Cenni in 5 anni ha distrutto una città già compromessa, non è mai riuscito ad approvare un bilancio in tempo rischiando di cadere ogni volta, non si sa ancora quanti debiti ci lascerà, parla di una città chiusa in sé stessa, che ha paura di tutto e tutti dopo che è stata la sua amministrazione ad aumentare l’illegalità sia nelle periferie sia nel centro storico. Ieri sera si è visto un Cenni in chiara difficoltà d’innanzi ad un vero progetto come quello di Matteo. In oche parole: Grande Matteo!

M.C
M.C
10 anni fa

La credibilità si conquista nel tempo e con i fatti @Alessio. Matteo ne ha già dato prova tornando da Roma per amministrare una delle città più problematica d’Italia. Vogliamo parlare della credibilità di Cenni invece? quanto è credibile un indagato per bancarotta fraudolenta? Altro che guidare il gabinetto in comune! io non gli darei in mano manco il gabinetto di casa mia!

vivaprato
vivaprato
10 anni fa

Forza cenni!!!! Forza pratesi cerchiamo di non tornare indietro!!!

Giangi
Giangi
10 anni fa

Che credibilità ha Biffoni che utilizza la novella “un’altra storia” che utilizzano tutti i candidati sindaci del PD in Italia!!!! Neanche un po’ di invenzione e creativitá… Il PD purtroppo ci raccontante sempre “la stessa storia”!! Che fine!!

Gabriella
Gabriella
10 anni fa

Tornare indietro con Biffoni? Ma di cosa stiamo parlando? Perchè con Cenni siamo andati avanti? Perchè ci sentiamo più sicuri da quando c’è lui? E’ proprio con Biffoni che possiamo tornare a pensare al futuro e a tirare fuori l’orgoglio di essere Pratesi e non l’imbarazzo per essere rappresentati da chi si fa fotografare sul wc.

Pippo El Primero
Pippo El Primero
10 anni fa

Due giorni fa Biffoni ha votato a favore della cancellazione del reato di immigrazione clandestina…ma di cosa stiamo ragionando, se diventa sindaco siamo rovinati definitivamente, che torni ad occuparsi di monopoli….poerannoi.

piet
piet
10 anni fa

È vero cenni in centro ha fatto bene e noi si lavora meglio da quando c’è lui. Sindacato spacciatori di via s.giorgio

piet
piet
10 anni fa

In centro ora abbiamo un parco tutto per noi. Prima c’erano quei bambini noiosi ai giardini della passerella: grazie cenni. I drogati sono con te!

moni
moni
10 anni fa

Da parlamentare Biffoni ha votato alcune mozioni e decreti su cui mi trova in disaccordo, anche per questo è il sindaco che non vorrei.

Il-Luca
Il-Luca
10 anni fa

Povero Biffoni, ha preso sberle su tutti gli argomenti. É un pesce fuor d’acqua in tutto e per tutto. Adesso capisco perché ha Roma non hanno trovato di meglio da fargli fare che giocare col Monopoli.
Confusionario e spaesato su temi non “preparati”, dice solo i compitini imparati a memoria.
Ci vuole venire a raccontare che lui comanda e comanderà su Nardella e Renzi sulla questione aeroporto!! Quando LUI ha preso l’ordine da Renzi per candidarsi (e prima non ci aveva mai minimamente pensato) e ha obbedito.
Così come ci racconta che si é dimesso quando invece é ancora Deputato a spese nostre e le dimissioni le ha SOLO PRESENTATE. Se perderà, avrà tutto il tempo di non confermarle e tornarsene a Roma.
E’ del PD, e lo dice fiero. Poi però sulle case ai Cinesi di Rossi NON è del PD, è “del PD di Prato” e basta, come se bastasse a distaccarsi.
Poi però fa la lista civica perché non tutti si riconoscono nel partito, quindi è del PD ma vuole fare anche il Civico.
Quando fa comodo è del PD (“sono amico di Renzi”) ma quando non fa comodo è SOLO del “PD di Prato” che si oppone a altri del PD. Ma chi vuole prendere in giro?
Su Firenze Rossi gli ha risposto picche e figuriamoci se si fa dare ordini da Mister Monopoli!!
Mette sullo stesso piano un Privato (Esselunga) che decide di rischiare interrando le fondamenta con un’OPERA PUBBLICA per cui sono stati già stanziati 16 milioni, che ha dichiarato di BUTTARE VIA BLOCCANDO TUTTO SE ELETTO.
Ha l’idea di rifare TUTTA l’urbanistica di PRATO, con quali soldi non si è dato sapere.
Peccato che CADE in maniera MEMORABILE non sapendo del vincolo cimiteriale sulle zone di cui parla né dove si arriva entrando da una delle porte più importanti di Prato.
Rimandatelo a Roma, forse lì fra Giochi da Tavolo e Bashar al Assad fa meno danni!!

Il-Luca
Il-Luca
10 anni fa

a Roma…pardon..

Giovanni Albertini
Giovanni Albertini
10 anni fa

Parlare di poco credibilità nei confronti di Biffoni da parte dei sostenitori di Cenni è da vero comico! Che credibilità può avere un imprenditore-sindaco che ha fatto un buco di oltre 200 milioni di euro?che credibilità può avere un’intera città amministrata da un imprenditore-sindaco indagato per bancarotta fraudolenta? Se non viene rinviato a giudizio,buon per lui,ma resta il fatto che ha messo in ginocchio decine di aziende di artigiani che lavoravano per lui; se invece dovrà affrontare il processo da sindaco,ammesso che venga rieletto,cosa succederà? Qualcuno parlerà di nuovo di giustizia ad orologeria e di toghe rosse? Basta!!!Abbiamo già dato, pratesi,voltiamo pagina!

moni
moni
10 anni fa

Se la coalizione di centrosinistra è davvero unita come Biffoni pensa, e lui è il candidato del partito democratico, davvero non capisco il perché della lista civica. Oltretutto non ci sono state nemmeno le primarie nel pd a questo giro. Boh!

piet
piet
10 anni fa

Il luca ti do un do un consiglio: se vuoi che qualcuno legga i tuoi post …un briciolo più brevi…

piet
piet
10 anni fa

Moni io fossi te penserei alla condizioni dell’ armata brancaleone che sostiene cenni! Ahahahah … così alzi la palla è anche troppo facile schiacciare!

moni
moni
10 anni fa

Il -luca tu hai ragione che distinzione tra pd regionale, pd di firenze, pd di prato ha fatto Biffoni….mah….

Il-Luca
Il-Luca
10 anni fa

piet il fatto che tu non riesca a sostenere più di un periodo la dice lunga su come mai appoggi Biffoni..
Non ci sono altri argomenti per attaccare Cenni se non la storia personale della persona Cenni, non del Sindaco. Tipico di chi non ha argomenti veri…
I Risultati sono innegabili e provati da fatti e dati.
Se ce la fate a leggere più di qualche Hashtag vi consiglio di andare a informarvi su http://www.pratoconcenni.it/risultati.html.

Effettivamente, vuoi mettere quanto è credibile uno che è passato alla storia a Roma per avere rotto le pa**e a Obama per il Monopoli e la casella della Prigione?
Un Fenomeno!

Mirko
Mirko
10 anni fa

Un uomo provato, reattivo e ripetitivo contro un giovane uomo energico e propositivo ( e che sa usare il congiuntivo )