Arriveranno a Prato stasera i 50 profughi siriani fuggiti dalla guerra. Partiranno da Catania in aereo nel tardo pomeriggio, l’arrivo è previsto a Pisa per le 18. Una volta atterrati saranno poi trasferiti con un pullman della Croce Rossa fino a Prato.
La Diocesi e l’Opera Santa Rita hanno messo a disposizione i locali della ex scuola Santa Caterina de’ Ricci in via San Vincenzo, una struttura attualmente
inutilizzata. Qui troveranno alloggio 30 persone. Altre dodici andranno nell’ex canonica di Sofignano, le ultime 8 saranno ospitate dalla cooperativa Humanitas a
Carmignano. Si tratta del secondo gruppo di profughi che arriva in città. Il primo giunse il 21 marzo. Allora fu scelta Villa del palco come sistemazione, ma
dopo pochi giorni i siriani lasciarono autonomamente la struttura, per raggiungere i parenti in altri paesi europei. “Si tratta di sistemazioni provvisorie – afferma il presidente del Santa Rita Roberto Macrì – riteniamo che dare una risposta a questo bisogno e alla richiesta delle istituzioni che stanno coordinando questa situazione, sia doverosa, l’accoglienza di persone in difficoltà scappate dalla guerra riguarda tutta la città e non solo il Santa Rita”.
si parla bene quando si sostiene di essere umani,con il sacrificio molto sofferto di chi non scappa.ma ci rendiamo conto di cosa si parla… ha questa persona così generosa mi viene da chiedere, se sostiene tutte le spese di tasca propria.le consiglio di quardarsi intorno e vedere realmente dovè la disperazzione.