A partire da sabato 5 aprile torna l’Ora del concerto, la rassegna organizzata dalla Scuola di musica e dalla Camerata Strumentale “Città di Prato”, quest’anno alla sua XXVI edizione. Ancora una volta la manifestazione è dedicata ai giovani musicisti, protagonisti dei cinque concerti che si terranno da aprile a novembre: per l’appuntamento inaugurale di sabato 5 aprile alle 17 salirà sul palcoscenico della rinnovata Sala Concerti della scuola il giovanissimo pianista Leonardo Pierdomenico, allievo del maestro Pietro De Maria, con un programma dedicato ai tre grandi autori ungheresi Liszt, Bartók e Ligeti. Non ancora diciannovenne, Leonardo Pierdomenico si impone all’attenzione del grande pubblico vincendo la XXVIII edizione del prestigioso “Premio Venezia”. Si è esibito, tra le altre istituzioni, per gli Amici della musica di Padova, per l’Associazione “Venezze” di Rovigo, per la stagione “Note di Primavera” per la Scuola di Musica di Fiesole, per gli Amici del Teatro Massimo di Palermo, per le Settimane musicali al Teatro Olimpico di Vicenza, per la Fondazione “Walton” di Ischia, per il Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, a Sacile (PN) nella Fazioli Concert Hall e al Teatro comunale di Treviso. Si è inoltre esibito a Londra, per il Venice Peril Fund. Nel giugno 2012 si è esibito nuovamente nella sala grande de “La Fenice” in occasione della festa della Repubblica, e pochi giorni dopo ha debutta al Bologna Festival, dove viene anche intervistato in diretta dal programma radiofonico Radio 3 Suite. Nell’ottobre 2012 inaugura la stagione sinfonica del Teatro La Fenice con il Concerto K466 di Mozart per pianoforte e orchestra sotto la direzione di Diego Matheuz, riscontrando un ottimo successo di pubblico e critica.
Dal novembre 2010 è allievo del Maestro Pietro De Maria alla Scuola di Musica di Fiesole dove è stato selezionato tra i migliori pianisti dell’istituto ed ha vinto una borsa di studio. Dopo il recital inaugurale la stagione prosegue con un serie di tre concerti in trio, formazione ideale e perfetta della musica da camera. Si tratta di ensemble quasi interamente femminili, dove a giovani formazioni si alternano musiciste che svolgono da tempo una affermata carriera internazionale. Come nel caso del concerto del 17 maggio nel quale il Trio MIM, in Sala Concerti, proporrà un raffinato programma sulla musica vocale da camera tra Ottocento e Novecento. Nel terzo concerto del 27 settembre ascolteremo il giovane trio fiorentino MaGiRa in un programma dal Romanticismo al Novecento con tre grandi autori Schubert, Schumann e Shostakovich. Seguirà il 25 ottobre il Trio AdLib che eseguirà un repertorio gioioso “ a cappella” sul tema “La musica in gioco” ed infine, il 29 novembre, il Quartetto Delfico, giovane ed emergente quartetto d’archi italiano, concluderà la rassegna con un programma classico con musiche di Manfredini, Haydn e Beethoven. Questi ultimi tre appuntamenti si terranno al Teatro Magnolfi Nuovo. Per la realizzazione dell’Ora del Concerto da alcuni anni la scuola si avvale della preziosa collaborazione e del contributo dell’Associazione Amici dei Musei e dei Beni ambientali di Prato. Ingresso libero.
