Il sindaco Roberto Cenni è stato protagonista assieme al candidato del centrosinistra, Matteo Biffoni di un confronto elettorale nella nostra redazione per il settimanale Toscana Oggi. L’articolo completo sarà pubblicato nel prossimo numero in uscita giovedì 22 maggio. Cenni fra i vari argomenti ha fatto il bilancio dei rapporti politici in questi cinque anni di amministrazione e parlato delle alleanze elettorali, chiudendo in maniera decisa ad un possibile apparentamento con il Nuovo Centrodestra in vista del ballottaggio.
“In questi cinque anni – dice – sono stato molto rigido su alcune questioni. A partire dalle pesanti riduzioni dei compensi dei membri dei cda delle partecipate con tagli del 30 e 40%. Lo stesso per i dirigenti in Comune scesi da 27 a 20 o sul costo del personale calato da 44,5 a 39,5 milioni. Sono stato tradito da molti perchè ho scelto di confermare sempre la stessa squadra di giunta, mai un rimpasto, ho detto no a tutte le richieste di poltrone o assessorati. Non ho mai accettato ricatti e scelto alleanze elettorali che mi garantissero di governare non di vincere. Poi ci sta anche una percentuale di mia incapacità nel dialogare. Ma voglio dare atto che c’è chi mi è sempre rimasto fedele”.
Poi la netta spaccatura con il Nuovo Centrodestra. “Abbiamo rotto su aeroporto di Peretola e città metropolitana. E Magnolfi ha fatto la sua parte, giocando contro di me. Nemmeno in vista del ballottaggio sono pronto a dialogare con loro. Non voglio fare come Biffoni che ha creato una lista che è un vero guazzabuglio di personaggi. Pur di vincere ha messo dentro di tutto”.
S.D.B.
Per questo si vota M5S
Bravo Roberto.
Cenni è stato tradito soprattutto da Cenni. Cosa rimane, oggi, dell’immagine dell’imprenditore di successo che doveva guidare Prato con concretezza e capacità realizzativa? Cosa rimane delle mille promesse, fatte e puntualmente rimangiate?
L’attivita di Cenni negli ultimi 5 anni e’ stata seria e costruttiva.in mezzo a enormi difficolta’in una citta’
disastrata in modo scellerato da 60 anni di dominio
dei sinistri,e quindi diamogli di nuovo le leve di parentopoli,il Biffoni promette un futuro radioso…
il dialogo con uno sgrammaticato è assai difficile
Vuoi mettere una bella telefonata ad Abati???
Magari ti minaccia pure..scherzando..si intende!
In compenso, sul gommone di Biffoni ci sarà da mischiare di tutto e il contrario di tutto. I ferventi rossi con gli Ex-LaDestra.
Tanto l’importante è vincere, mica governare bene.
Poi fossi Biffoni rimetterei un fine economista come il Carlesi, almeno quasi quasi ci fa un’altro contrattone vantaggioso con la Dexia.
Per non perdere il ritmo, fossi Biffoni darei 43 Milioni a Rossi per l’area del MED. Almeno poi, con mossa leggiadra, mentre dice “no cemento”, approva l’uso di quell’area per farci un’altro Parco Prato, la più grande cementificazione a Prato degli ultimi 40 anni.
Vuoi mettere?
CREAF……ne vogliamo parlare????
Ha ragione Cenni: Bini, La Vigna, Innaco e gli altri, fino a Lorusso, sono dei traditori incoerenti. Si sarebbero dovuti dimettere a suo tempo, visto che erano stati eletti per sostenere il sindaco.
Il comportamento di Lorusso non é accettabile come quello degli indipendenti di Bini e drl NCD……LORUSSO è stato solo l’ultimo atto….dopo aver girovagato in lrgo e in lungo ….i partiti non centrano nulla sono gli uomini che fanno le azioni sbagliate. .Cenni ma tu non hai msi parlato con questo soggetto?