9 Maggio 2014

Con la declassata raddoppia anche il cartello autocelebrativo: il Comune ne installa un altro in direzione Firenze


Raddoppia la declassata e raddoppia anche il cartello. Dopo il primo, spuntato appena due giorni fa in direzione Pistoia (Leggi), adesso ne è stato installato anche un secondo, sulla carreggiata opposta (nella foto). Il cartello recita la stessa frase dell’altro: “Dopo 40 anni di attesa, l’amministrazione comunale di Prato ha iniziato i lavori di raddoppio della declassata”. Una frase che non ha mancato di suscitare polemiche, e che ha spinto il PD a presentare un esposto alla Procura della Repubblica, al Corecom e all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Leggi l’articolo).

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agostino
agostino
9 anni fa

che bel cielo azzurro…

Il pratesaccio
Il pratesaccio
9 anni fa

bravi è bene ricordarlo al partito e del “no” e dello scellerato buonismo.

Vilcoyote
Vilcoyote
9 anni fa

Ad onor del vero sarebbe onesto installare dei cartelli anche in viale Nam Dinh con scritto :
in tre anni ancora non c’è riuscito di portare a termine i lavori per la viabilità del nuovo ospedale .

emanuele
emanuele
9 anni fa

Bravo Vilcoyote! Il ritardo nella consegna del sottopasso del nuovo ospedale è vergognoso. I lavori dovevano durare soltanto un anno e invece ne son passati tre e ancora non è completata la viabilità. La tanto vituperata giunta Romagnoli (anche a ragione) riuscì a concludere il sottopasso di via Nenni in tempi record.

Libertà di espressione
Libertà di espressione
9 anni fa

Non scordiamoci che quello che c’è scritto è falso, non è stato approvato niente per il raddoppio!!!

massimo
massimo
9 anni fa

@emanuele: infatti tutte le sere la giunta Romagnoli si fermava con badile e piccone a dare una mano agli operai…vaiavaia

il pratesaccio
il pratesaccio
9 anni fa

il sottopasso del nuovo ospedale e finanziato dalla regione,in regione chi c’e’ a comandare??????

emanuele
emanuele
9 anni fa

Basta andare a rivedere le cronache di allora per rendersene conto. Lo stesso vale per i sottopassi precedenti.
Pratesaccio, le cose prima di scriverle, bisogna saperle: il sottopasso è stato finanziato dalla Regione, ma l’opera è di competenza comunale. E’ colpa della Giunta Cenni se è arrivata con due anni di ritardo, soprattutto per non aver saputo gestire (compito questo del Comune) la partita degli espropri.