10 Maggio 2014

Inaugurato dopo tre anni di lavori il sottopasso del Nuovo ospedale


Doveva essere pronto due anni fa, ma è stato aperto solo questa mattina: a sette mesi dall’avvio del Nuovo ospedale oggi l’amministrazione comunale ha inaugurato il sottopasso del viale Nam Dihn e la rotatoria che collega San Paolo a Galciana: un’opera costata sei milioni di euro il cui progetto è partito intorno al 2007 ed ha dovuto affrontare ritardi, problemi burocratici ed “espropri-fiume”. Alla presenza del sindaco Cenni, dell’assessore alla grandi opere Filippo Bernocchi e del dirigente del servizio lavori pubblici del Comune Lorenzo Frasconi, è stato dato il via al transito dei veicoli su questo snodo che dovrebbe alleggerire il traffico da e per il nuovo ospedale “Santo Stefano”.
“Non è stato un lavoro facile – sottolinea Bernocchi – e dobbiamo ammettere che gran parte dei ritardi sono dovuti alla burocrazia, che ha tuttora bloccato il 5% dell’opera, ancora da concludere. Però siamo riusciti a portare avanti questo progetto importante, che alleggerisce il traffico sul sistema delle declassate di Prato in maniera decisiva”. La rotatoria, che connetterà via Suor Niccolina in entrambi i lati, le complanari Nord del viale Nam Dinh (ingresso e uscita dalla rotonda), la complanare sud-est del viale Nam Dinh (in uscita dalla rotonda), ha un raggio interno di 14 metri e esterno di 13 metri e passaggi pedonali di 3 metri. Rimarrà ancora chiusa al momento la complanare sud-ovest in ingresso in rotatoria e per questo sul lato sud la carreggiata verrà aperta solo a metà per consentire i lavori di completamento di quest’ultima.
“Ringrazio tutti gli uffici – sono state le parole di Roberto Cenni – perché non è stata una pratica facile, è intercorsa una legge nazionale che proibiva l’acquisto dei terreni per poter portare a termine questa opera: anche per questo le difficoltà sono state molto pesanti. È comunque una grande soddisfazione aver donato quest’opera alla città, che renderà più semplice e comodo arrivare al nuovo ospedale e non solo”.

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GN
GN
9 anni fa

peccato che nessuno abbia avvertito che avrebbero chiuso e spento il semaforo pedonale sulla tangenziale che interseca via galcianese…. gente che è passata in mattinata non sapeva come tornare a casa nel pomeriggio.

complimenti vivissimi…

pisolo
pisolo
9 anni fa

Li i cartello come per i lavori della declassata un l’hanno messo! Andae a casa ridioli!

pisolo
pisolo
9 anni fa

Ma che volee che ne sappia i Bernocchi delle opere pubbliche!

Libertà di espressione
Libertà di espressione
9 anni fa

Alla buon’ora!!!! Che figura che hanno fatto, non sono riusciti a fare niente in questi cinque anni, se non annunciazioni, soldati a far credere maggiore sicurezza in una città dove la delinquenza è aumentata, Palla Grossa, qualche stanzone controllato e poi?

pisolo
pisolo
9 anni fa

Eppoi i cocomero, caro Liberta’ di espressione, i cocomero affettato dal nostro lungimirante sindacone!

Max
Max
9 anni fa

Oh Bernocchi stai attento adesso chiederanno di farti la multa per aver parcheggiato sul marciapiede…..!

Maria
Maria
9 anni fa

Tre anni per un sottopasso. La giunta del fare, questa vi è sfuggita di mano.

Il pratesaccio
Il pratesaccio
9 anni fa

i soldini erano finanziati dalla regione, chi c’è in regione? chi è il capacità? per caso vuole bene a prato????

Pratese doc
Pratese doc
9 anni fa

Non mi sembra giusto spendere tempo e soldi per inaugurare una opera non finita, la doppia corsia e’ solo in un senso di marcia e la rotonda non è aperta, e’ assurdo che Tv Prato non si sia accorta delle non veritiere riprese del servizio televisivo, sembra quasi sia una mossa elettorale…..Sono rimasto molto deluso da come Tv Prato ha riportato l’avvenimento al telegiornale di noi pratesi.

dario
Editor
9 anni fa

Cara signora Pratese, il nostro servizio descrive correttamente la situazione: il sottopasso è aperto con quattro corsie, ma l’accesso da sud alla rotatoria sovrastante è ancora da completare, come del resto parte della viabilità collegata.
Lo stesso servizio evidenzia il grande ritardo con cui il sottopasso viene aperto, sia in relazione ai tempi inizialmente previsti (un solo anno per la realizzazione), sia all’apertura del nuovo ospedale.
Gianni Rossi